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Proceedings SNO “LX Congresso Nazionale SNO”
Abstract E-POSTER
Malattia di Marchiafava Bignami
esordita con disturbo neurocognitivo maggiore in paziente non etilista
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M.S. COTELLI , M. BIANCHI , P. CIVELLI , E. TOSANA , V. BERTASI , P. LAVEZZI ,
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R. FURLONI , F. MANELLI , B. BORRONI , M. TURLA 1
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1 UO di di Neurologia, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Valcamonica, Esine (Brescia)
2 UO di Radiologia, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Valcamonica, Esine (Brescia)
3 UO di Medicina, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Valcamonica, Esine (Brescia)
4 UO di Emergenza-Urgenza, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Valcamonica, Esine (Brescia)
5 UO di Neurologia, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale, Spedali Civili, Brescia
❒ ❒ INTRODUZIONE. La malattia di Marchiafava Bignami berazione frontale (riflesso palmomentoniero e glabellare
rappresenta una condizione molto rara, caratterizzata dalla bilaterali). Aveva eseguito una risonanza magnetica nuclea-
demielinizzazione e dalla necrosi del corpo calloso, con re cerebrale che aveva evidenziato la presenza di alterazioni
possibile coinvolgimento della sostanza bianca sottocorti- di segnale ipointense nelle sequenze T1, iperintense nelle T2
cale adiacente. L’eziologia è tuttora ignota, ma viene spes- /Fluid-Attenuated Inversion Recovery (FLAIR) (Figura 1) a
so attribuita alla combinazione, indotta dall’etanolo, di livello dello splenio del corpo calloso, mentre gli esami e-
danno neurotossico associato a deficit del complesso di vi- matici di screening avevano escluso carenza di vitamine del
tamina B. In genere sono colpiti soggetti di genere ma- gruppo B. la valutazione neuropsicologica aveva attestato
schile, tra i 40 ed i 60 anni di età, che presentano una sto- un punteggio al Mini Mental State Examination (MMSE)
ria di etilismo cronico ed deficit del complesso vitaminico
B. La diagnosi è tuttora sconosciuta ma in genere viene ef-
fettuata mediante neuroimmagini (risonanza magnetica nu-
cleare). Il trattamento è controverso e la prognosi è molto
variabile (in alcuni casi si assiste ad un miglioramento do-
po somministrazione di vitamina B, in altri si assiste a peg-
gioramento progressivo delle condizioni generali).
❒ ❒ SCOPI. Descrivere un caso di malattia di Marchiafava
Bignami esordita con disturbo neurocognitivo maggiore in
paziente non etilista
❒ ❒ CASE REPORT. Riportiamo il caso di una paziente di 69
anni che è giunta alla nostra osservazione per disturbo in-
gravescente di memoria, depressione, difficoltà a svolgere
le normali attività domiciliari esempio cucinare ed utiliz-
zare il denaro. La sua storia anamnestica risultava priva di
patologie degne di nota eccetto che per glaucoma, in parti-
colare era astemia, non fumava e l’anamnesi familiare era
negativa per disturbo cognitivo. Non presentava segni di
malnutrizione o di diabete mellito. L’esame neurologico Figura 1. Im-
attestava la presenza di bradicinesia, ipomimia, segni di li- magine T2 Flair.
Corrispondenza: Dr.ssa Maria Sofia Cotelli, UO di Neurologia, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Valcamonica, via Manzoni 142,
25040 Esine (Brescia-Italia), email: cotellim@gmail.com
LX Congresso Nazionale SNO, 17-20 novembre 2021, Cagliari.
Atti a cura di Maurizio Melis, Carlo Conti, Simone Comelli.
Copyright © 2021 by new Magazine edizioni s.r.l., Trento, Italia. www.newmagazine.it ISBN: 978-88-8041-134-5
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