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Proceedings SNO                                                    “LXI Congresso Nazionale SNO”
                                                                                    VENERDÌ, 11 NOVEMBRE

              Abstract    COMUNICAZIONI ORALI
                          I SESSIONE




                      Emorragia subaracnoidea poor grade da rottura di aneurisma:
                      esempi di gestione multidisciplinare


                 G. INCARBONE , E. CROBEDDU , M. DEL MAESTRO , A. MONTALBETTI , L. EMANUELE ,
                              1,2
                                            1
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                                                                             1,2
                            1
                                                                 2
                 R. FORNARO , S. FORGNONE , F. FASANO , L. MAGRASSI , C. COSSANDI 1
                                                    1,2
                                         1
                 1  SCDO di Neurochirurgia, Azienda Ospedaliero Universitaria “Maggiore della Carità”, Novara
                 2  USC di Neurochirurgia, Univesità degli Studi, Pavia
              ❒ ❒ INTRODUZIONE. L’emorragia subaracnoidea da rottura di  una o più procedure d’emergenza: sette pazienti sono stati
              aneurisma (aESA) poor grade è una condizione grave che  sottoposti a craniectomia decompressiva e 3 ad evacuazio-
              necessita di valutazione e trattamento multidisciplinare,  ne dell’ematoma intraparenchimale. Sono state posiziona-
              volto a ridurre una prognosi sfavorevole.        te 13 DVE, dieci in pazienti con idrocefalo acuto, tre in pa-
              ❒ ❒ SCOPO.  Descrivere l’approccio al trattamento dei pa-  zienti con emoventricolo. Il 42% del totale dei casi (11 ca-
              zienti con aESA poor grade in relazione all’outcome fun-  si) hanno sviluppato vasospasmo e il 64% (7 casi) hanno
              zionale finale.                                  ricevuto un trattamento endovascolare con nimodipina in-
              ❒ ❒ MATERIALI E METODI. È stata eseguita una valutazione  tra-arteriosa. Il 31% (8 casi) ha sviluppato idrocefalo cro-
              retrospettiva delle aESA afferite presso la nostra Unità  nico ostruttivo e i pazienti sono stati sottoposti a posizio-
              Operativa da gennaio 2016 a maggio 2022. La modalità di  namento di DVP.
              trattamento (endovascolare o microchirurgico) è stata sele-  Abbiamo rilevato esito funzionale favorevole (mRs ≤ 3) in
              zionata in base alla morfologia, sede e dimensione dell’a-  ventuno casi (81%). Nove pazienti hanno avuto esito ne-
              neurisma, alla clinica del paziente e alla sua anamnesi. È  gativo (mRs > 3) (35%).
              stata valutata la necessità di posizionamento di  ❒ ❒ CONCLUSIONI. Età, WFNS grado V, segni di ernia cere-
              Derivazione Ventricolare Esterna (DVE) in acuto, l’eva-  brale, dimensioni dell’aneurisma, presenza di un ematoma
              cuazione di ematoma o l’esecuzione di craniectomia de-  occupante spazio e risanguinamento sono stati identificati
              compressiva. Tutti i pazienti hanno ricevuto un trattamen-  come fattori predittivi sfavorevoli dopo aESA poor grade.
              to farmacologico profilattico al fine di ridurre infezioni, il  Sebbene le linee guida raccomandino il trattamento dell’a-
              vasospasmo e per la diminuzione della pressione intracra-  neurisma il prima possibile dal punto di vista logistico e
              nica. L’outcome dei pazienti è stato definito utilizzando la  tecnico per tutti i gradi di aSAH, nelle aESA poor grade la
              scala di modified Rankin Scale: mRs (esito favorevole  strategia di trattamento potrebbe essere differente. La no-
              mRs < 3 e esito non favorevole mRs > 3).         stra esperienza chirurgica è stata quella di dilazionare il
              ❒ ❒ RISULTATI. Sono stati arruolati 26 casi. Otto casi WFNS  trattamento dall’evento acuto al fine di valutare la ripresa
              (World Federation of Neurological Surgeons scala) grado  funzionale del paziente in termini di GCS, recupero fun-
              IV, 18 WFNS V. Diciotto pazienti Hunt and Hess grado IV  zionale e la fine del periodo a rischio per lo sviluppo di va-
              e 8 con Hunt and Hess V. Il clipping è stato eseguito in 15  sospasmo. Ciò ha consentito di concentrare risorse in pa-
              pazienti, il solo trattamento endovascolare in 13 pazienti,  zienti con segni iniziali di ripresa neurologica. Sarebbe ne-
              sia il clipping che il trattamento endovascolare è stato ese-  cessario poter identificare dei fattori utili nel decision ma-
              guito in due pazienti. Dieci pazienti sono stati sottoposti ad  king al fine di ottenere il miglior outcome possibile.







              Corrispondenza: Dr. Giorgio Incarbone, SCDO di Neurochirurgia, AOU Maggiore della Carità, corso Mazzini 18, 28100 Novara
              (NO), e-mail: giorgio.incarbone@gmail.com
              LXI Congresso Nazionale SNO, 9-12 novembre 2022, Riva del Garda (Trento).
              Atti a cura di Bruno Zanotti e Antonio Nicolato (con la collaborazione di Ebba Buffone, Bedetto Pietralia, Giampietro Pinna)
              Copyright © 2022 by new Magazine edizioni s.r.l., Trento, Italia. www.newmagazine.it  ISBN: 978-88-8041-137-6



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