Page 265 - 16_Atti_SNO_2022_flip
P. 265
Proceedings SNO “LXI Congresso Nazionale SNO”
Recensione
Un tempo piccolo
L a letteratura sulla malattia ed il dolore, non quella SERENELLA ANTONIAZZI
romanzata, ma autobiografica, è numerosissima. E
UN TEMPO PICCOLO
copre tutto lo spettro delle patologie. In alcuni casi
giunge al grande pubblico e diviene “un caso” e se ne im- Continuare ad essere famiglia
con l'Alzheimer precoce
possessano le grandi case editrice. Pensiamo solo ad un li-
bro di enorme successo di qualche anno fa: “Lo scafandro Gemma Edizioni
e la farfalla” (1997), libro di Jean-Dominique Bauby tro- 2020, pag. 176
ISBN 978-88-31318-15-0
vatosi, dopo un ictus, in una sindrome locked-in. Il succes-
so fu tale che poi ne nacque anche un film: “Le scaphan-
dre et le papillon”, del 2007, diretto da Julian Schnabel,
vincitore del premio per la migliore regia al 60º Festival di
Cannes. Altri, sono struggenti, laceranti, e fanno percepire
che davanti al dramma della malattia quasi tutto può esse-
re di conforto, pur nella ascientificità, come il ricorso a te-
rapie non codificate (“La stanza dell’orso e dell’ape” di
Michela Franco Celoni e Patrizia Miotto, Mursia, 2006).
Molto spesso però la testimonianza della propria malattia
è autoprodotta e rimane un libro di nicchia. Anche sul
Bollettino SNO ce ne siamo occupati. Riportavamo: “Vi sticargli una depressione. Tra la fine del 2016 e l’inizio del
sono sostanzialmente quattro modalità di descrivere la pa- 2017, esami più approfonditi portano alla diagnosi defini-
tologia: nei testi scientifici, nell’arte (nell’estensione più tiva: Paolo è affetto da una forma di Alzheimer presenile.
ampia del termine), nelle testimonianze dei medici divenu- Da quel momento la sua vita, insieme a quella di tutta la
ti pazienti e nei pazienti stessi” (Bollettino SNO, agosto sua famiglia, cambierà per sempre. Michela e Paolo deci-
2010, pag.13). A rigore, si dimenticava un’altra categoria, dono allora di raccontare la loro storia, terribile e umana,
quella dei “caregiver”. Infatti, certe patologie non permet- unica e universale, perché famiglie come la loro vivono in
tono ai pazienti di descrivere a tutto tondo il proprio vissu- uno stato di ingiusto isolamento - frutto spesso di pregiu-
to: sarebbe impensabile per uno stato vegetativo, lo è in dizio, impotenza e incapacità, che annebbiano persone e
parte, ad esempio, per le patologie dementigene. Ecco, il istituzioni.
libro “Un mondo piccolo” si colloca in questa categoria Fin dal titolo si percepisce sia l’importanza della “micro-
aggiuntiva. Paolo, il protagonista, è sempre presente, ma i storia” famigliare, ma anche la sensazione dell’attimo fug-
sui pensieri ed il suo mondo sono mediati da Michela, mo- gente (tempus fugit), però ne cogliamo appieno la profon-
glie e caregiver. La Signora Michela è ospite anche al LXI dità ed il tormento dilaniante se ci riferiamo al testo poeti-
Congresso Nazionale SNO di Riva del Garda. co della canzone di Franco Califano, intitolata proprio
Michela Morutto e Paolo Piccoli, sono una coppia del ve- “Un tempo piccolo” (2005).
neziano. Michela e Paolo hanno due figli: Mattia e Andrea. Fin dall’incipit: “Diventai grande in un tempo piccolo”.
Nel 2014, Paolo inizia un lungo iter diagnostico per com- Ed è proprio questo che deve essere successo al piccolo,
prendere i motivi dei suoi continui malesseri. La sua gio- ma grande, Mattia, caregiver lui stesso per il padre (pre-
vane età porta i medici, un po’ frettolosamente, a diagno- miato come più piccolo caregiver all’Alzheimer Fest di
Corrispondenza: Redazione new Magazine edizioni, via dei Mille 69, 38100 Trento (TN), e-mail: redazione@newmagazine.it
LXI Congresso Nazionale SNO, 9-12 novembre 2022, Riva del Garda (Trento).
Atti a cura di Bruno Zanotti e Antonio Nicolato (con la collaborazione di Ebba Buffone, Bedetto Pietralia, Giampietro Pinna)
Copyright © 2022 by new Magazine edizioni s.r.l., Trento, Italia. www.newmagazine.it ISBN: 978-88-8041-137-6
- 263 -

