Page 159 - Atti_SNO_LX_2021.qxd
P. 159
Proceedings SNO “LX Congresso Nazionale SNO”
Abstract E-POSTER
Emicrania e dispepsia funzionale: una frequente associazione
L. PUCCI , M. DI STEFANO , E. PUCCI 3
2
1
1 Master Nutrizione e Dietetica Clinica, Università degli Studi, Pavia
2 Dipartimento di Medicina Interna, Università degli Studi, IRCCS Policlinico “S. Matteo”, Pavia
3 Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento, Università degli Studi, Pavia
❒ ❒ INTRODUZIONE. È molto frequente nella pratica clinica correlata sia alla soglia di discomfort, misurata a livello
osservare l’insorgenza di emicrania in fase post-prandiale, gastrico mediante distensione meccanica del viscere, sia
tale condizione si presenta con maggior frequenza in pa- alla severità della sintomatologia dispeptica. Pertanto non
zienti con dispepsia funzionale; quest’ultima è una condi- è ancora possibile definire il meccanismo fisiopatologico
zione annoverata tra i disturbi dell’interazione cervello-in- responsabile dell’insorgenza dell’emicrania in pazienti con
testino, non associata a lesioni rilevabili con indagini en- dispepsia funzionale classificabili nel sottogruppo sindro-
doscopiche o morfologiche. Secondo la classificazione di me da dolore epigastrico. Al contrario, per quanto concer-
Roma IV di tali disturbi, è possibile osservare 2 sottogrup- ne il sottogruppo con sindrome da distress post-prandiale,
pi di pazienti con dispepsia funzionale: è evidente come meccanismi responsabili di una alterata
- il primo, molto più numeroso potendo rappresentare dal- modulazione delle soglie di sensibilità a livello viscerale
la metà ai 4/5 dei pazienti, è caratterizzato dall’insorgen- possano correlare con alterazioni della secrezione di neu-
za di ripienezza e sazietà precoce in fase post-prandiale ropeptidi implicati nella genesi dell’emicrania, quali ad
ed è definito sindrome da distress post-prandiale. esempio il calcitonin-gene related peptide, in grado di ri-
- il secondo, generalmente più esiguo, definito sindrome verberare gli effetti anche a livello periferico sui pathway
da dolore epigastrico, è caratterizzato dall’insorgenza di sensorimotori gastrointestinali.
dolore, in assenza di particolari rapporti con assunzione
di cibo.
È stato dimostrato che l’emicrania, valutata in ambiente BIBLIOGRAFIA
specialistico neurologico, è presente in oltre la metà dei pa-
1. Di Stefano M, Pucci E, Miceli E, Pagani E, Brondino N, Nappi
zienti con sindrome da dolore epigastrico e non presenta
G, Corazza GR, Di Sabatino A. Prevalence and pathophysiol-
chiari rapporti con l’assunzione del pasto. Al contrario, nel ogy of post-prandial migraine in patients with functional dys-
sottogruppo con sindrome da distress post-prandiale, fino a pepsia. Cephalalgia 2019; 39 (12): 1560-1568.
3/4 dei pazienti soffrono di emicrania ed in quasi 9 su 10 2. Pucci E, Di Stefano M, Miceli E, Corazza GR, Sandrini G,
la sua insorgenza è correlata all’assunzione del pasto. La Nappi G. Patients with headache and functional dyspepsia
severità dell’emicrania in pazienti con sintomi dispeptici present meal-induced hypersensitivity of the stomach. J
post-prandiali appare significativamente ed inversamente Headache Pain 2005; 6 (4): 223-226.
Corrispondenza: Prof. Ennio Pucci, Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento, via Agostino Bassi 21,
27100 Pavia (PV), e-mail: ennio.pucci@unipv.it
LX Congresso Nazionale SNO, 17-20 novembre 2021, Cagliari.
Atti a cura di Maurizio Melis, Carlo Conti, Simone Comelli.
Copyright © 2021 by new Magazine edizioni s.r.l., Trento, Italia. www.newmagazine.it ISBN: 978-88-8041-134-5
- 157 -