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Proceedings SNO                                                   “LXII Congresso Nazionale SNO”
                                                                                   VENERDÌ, 29 SETTEMBRE

              Abstract    E-POSTER:
                          II SESSIONE




                      Classificazione diagnostica
                      delle polineuropatie disimmuni croniche
                      mediante algoritmi di “machine learning”


                                                               2,3
                                                                           1
                 S. BALLANTI 1,2,3 , P. LIUZZI 1,2,3 , P. MATTIOLO , C.M. ODDO , A. MANNINI , A. GRIPPO 1,4
                                                    4
                 1  IRCCS Fondazione “Don Carlo Gnocchi”, Firenze
                 2  Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore “Sant’Anna”, Pontedera (Pisa)
                 3  Dipartimento di eccellenza Robotica e Intelligenza Artificiale, Scuola Superiore“Sant’Anna”, Pisa
                 4  Neurofisiopatologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze




              ❒ ❒ INTRODUZIONE. Le polineuropatie disimmuni croniche  sta F. Cinque diversi algoritmi sono stati cross-validati e
              sono un gruppo di patologie accomunate da un’eziologia di  comparati ed è stata condotta un’analisi per l’identificazio-
              origine autoimmune verso componenti della mielina o del-  ne dell’importanza clinica di ciascun parametro.
              l’assone. La classificazione in sottogruppi, come la poli-  ❒ ❒ RISULTATI. Le accuratezze migliori nell’identificazione
              neuropatia demielinizzante infiammatoria cronica (CIDP:  delle tre classi sono state raggiunte per Support  Vector
                                                        (1)
              Chronic Inflammatory Demyelinating Polyneuropathy) o  Machine (SVM, 83,58%), Classification And Regression
              le neuropatie disimmuni paraproteinemiche associate a  Tree (CART, 76,12%) e Random Forest (RF, 74,63%).
              IgM-MGUS (Gammopathy of Undetermined Significa-  Inoltre, è stata applicata un’analisi dei predittori sulla RF
              nce) con o senza anticorpi anti-MAG (MAG-positivo e  che ha mostrato la rilevanza delle risposte F e delle laten-
                 (2)
              MAG-negativo), risulta ancora una sfida difficile. La ca-  ze distali motorie principalmente sul nervo mediano nella
              ratterizzazione elettroneurografica viene effettuata sulla  discriminazione dei gruppi.
              base di criteri qualitativi derivati dai parametri neurono-  ❒ ❒ DISCUSSIONE. I classificatori raggiungono buoni livelli
              grafici. Recentemente sono stati testati algoritmi per l’i-  di accuratezza e dall’analisi dei predittori è emersa l’im-
                                                   (3)
              dentificazione di alcune forme di polineuropatia ma non  portanza i) dell’aumento patologico della latenza delle ri-
              ci sono ancora metodi computazionali riconosciuti nella  sposte F per discriminare CIDP, ii) dell’aumento patologi-
              pratica clinica.                                 co della latenza distale motoria nel discriminare IgM-
              ❒ ❒ OBIETTIVO. L’obiettivo è l’implementazione di un algo-  MGUS MAG-positivo e iii) del valore fisiologico dell’am-
              ritmo per la classificazione dei tre tipi di polineuropatie  piezza del potenziale motorio nel discriminare IgM-
              (CIDP, IgM-MGUS MAG-positivo e IgM-MGUS MAG-     MGUS MAG-negativo.
              negativo) e l’identificazione di parametri neuronografici  ❒ ❒ CONCLUSIONI. Lo studio dimostra l’utilità di metodi
              discriminatori delle varie forme.                computazionali a supporto della decisione clinica con l’o-
              ❒ ❒ MATERIALI E METODI.  Lo studio retrospettivo include  biettivo di valorizzare i parametri neuronografici più fre-
              67 pazienti con diagnosi di CIDP (n = 29, 25 maschi di 57  quentemente alterati nelle diverse forme di polineuropatia.
              ± 15 anni), neuropatia IgM-MGUS MAG-positivo (n = 20,
              15 maschi di 68 ± 10 anni) e IgM-MGUS MAG-negativo
              (n = 18, 12 maschi di 64 ± 12 anni). I pazienti sono stati  BIBLIOGRAFIA
              sottoposti ad esame elettroneurografico ed i parametri ana-  1. Querol L, Crabtree M, Herepath M, Priedane E, Viejo Viejo I,
              lizzati sono: i) latenza distale motoria/sensitiva, ii) veloci-  Agush S, Sommerer P. Systematic literature review of burden
              tà di conduzione motoria/sensitiva, iii) ampiezza del po-  of illness in chronic inflammatory demyelinating polyneu-
              tenziale motorio/sensitivo, iv) latenza minima della rispo-  ropathy (CIDP). J Neurol 2021; 268 (10): 3706-3716.


              Corrispondenza: Dr.ssa Sara Ballanti, Fondazione Don Carlo Gnocchi, via di Scandicci 269, 50143 Firenze (FI), e-mail: sara.ballanti@
              santannapisa.it
              LXII Congresso Nazionale SNO, 27-30 settembre 2023, Firenze.
              Atti a cura di Pasquale Palumbo e Bruno Zanotti.
              Copyright © 2023 by new Magazine edizioni s.r.l., Trento, Italia. www.newmagazine.it  ISBN: 978-88-8041-138-3



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