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Proceedings SNO                                                    “LXI Congresso Nazionale SNO”



              chi mente è ansioso e tale ansia produce un’ecci-  sare l’area motoria. Ne consegue che, se si escludono
              tazione simpatico-midollare e dell’asse  ACTH    evidenti danni o anomalie strutturali del cervello, le
              (AdrenoCorticoTropic Hormone)-cortisolo. È altresì  interpretazioni del comportamento lasciano il tempo
              ovvio che un innocente, accusato ingiustamente, può  che trovano e non è certo l’autorevolezza del con-
              essere ansioso o preoccupato del contesto generale in  sulente ad essere garanzia di qualità (in termini in-
              cui avviene l’interrogatorio. È altrettanto vero che un  diziari). C’è sempre il rischio di far coincidere le
              mentitore incallito possa mentire senza dar segni di  mappe corticali riprodotte al computer con le esigen-
              turbamento.                                      ze del risultato che si vuole ottenere o con il proprio
              E, d’altra parte, se si dà una scorsa al complesso delle  sé. Queste osservazioni trovano l’analogo negli altri
              ricerche in criminologia condotte mediante fMRI, è  esami strumentali.
              facile rendersi conto che le presunte “aree del  Ribadisco, non vi sono in letteratura riscontri validi
              giudizio morale” intervengono in altri numerosissimi  di studi a carattere sperimentale attribuibili all’essere
              processi mentali.                                umano che correlino il comportamento alle misure
              Ciò vale anche riguardo il tempo di latenza della  con l’fMRI. Difatti, i vari progetti del consorzio in-
              risposta; non esiste un modo per accertarsi che i pro-  ternazionale “Human Brain Projet” sottolineano solo
              cessi cerebrali connessi con un tempo di latenza mag-  la complessità e la cautela che si deve tenere da chi
              giore, frutto di una più attenta riflessione, siano  affronta problemi di questo tipo.
              dovuti ad altri fattori piuttosto che al tentativo di ma-
              nipolazione delle risposte, come lo sono la sovrappo-
              sizione di ricordi o falsi ricordi che, fino a prova con-  LO SPECCHIO
              traria, vengano trattati allo stesso modo di quelli veri  E L’ANTICIPAZIONE
              a altro ancora.
              C’è tuttavia la tendenza a inserire nelle aule di gius-  Lo stesso vale per il sé quando ci si pone nell’ottica
              tizia metodologie derivate dalla diagnostica neuro-fi-  dei meccanismi specchio. All’inizio degli anni ’90
              sio-patologica, per dare un’aurea di scientificità a una  grande enfasi è stata data alla presunta scoperta dei
              tesi piuttosto che un’altra. La qual cosa può avere  neuroni specchio. Esperimenti sulle scimmie hanno
              senso se si tratta per esempio di danni indotti da un  portato dei ricercatori ad annunciare di aver scoperto
              grave incidente, ma non per lo studio dei comporta-  una classe di neuroni specifici che sono stati imme-
              menti.                                           diatamente chiamati neuroni-specchio. È la comp-
              D’altra parte la comunità scientifica non ha prodotto  lessità dell’esperimento, elettrodi impiantati nel
              alcun lavoro accettato ed affidabile in riguardi a stu-  cervello di una scimmia, ad avere dato credibilità sci-
              di comportamentali. O il lavoro viene semplicemente  entifica all’annuncio. Della ipotetica scoperta si sono
              rifiutato o viene pubblicato in presenza di termini  subito appropriati, Psicologi, neurologi, allenatori di
              come “potrebbe”, “si è indotti a ritenere che”, ecc..,  squadre sportive e via discorrendo. Grazie ai neuroni
              Solo così si supera le remore dei revisori delle riviste  specchio veniva spiegata l’empatia, la comprensione
              scientifiche o accademiche. In breve: la Risonanza  degli altri, l’essere omossessuali, l’autismo e chi più
              magnetica funzionale evidenzia semplicemente un  ne ha più ne metta. Tuttavia una attenta analisi in ot-
              effetto metabolico in una o più aree cerebrali. La  tica falsificazionista ha mostrato che quei neuroni
              risoluzione temporale è dell’ordine del secondo (1-  (singoli) della scimmia mostravano comportamenti
              1,5 s) ed è strettamente legata all’attività superficiale  non ripetibili o con ripetibilità tempo dipendente, la
              (della sostanza grigia). Se una patologia più alterare  stessa falsificazione ha riguardato misure con fMRI
              una funzione, modificarla, traslarla (per effetto della  ed elettromiografiche (autismo). Tuttavia la macchi-
              plasticità cerebrale) o cancellarla, l’alterazione è per-  na mass-mediatica, come al solito ha cavalcato la
              cepibile dallo strumento, in difetto no! E quando par-  scoperta(?) e oggi si parla comunemente e in ottica
              lo di funzioni mi riferisco a funzioni semplici e speci-  semplicistica di neuroni-specchio, quando invece si
              fiche e non comportamentali o dialettiche.   In con-  tratta un meccanismo molto più complesso, in quan-
              dizioni normali la fMRI quindi dice tanto o troppo o  to l’essere umano agisce essenzialmente per previ-
              anche nulla, a causa della massiva interconnessione  sione dell’intenzione d’azione, per comprensione
              che esiste nel cervello. Un semplice comando come  d’azione, ecc. La questione complessiva l’ho trattata
              “stringi un pugno” può produrre risposte multiple e  in vari articoli scientifici, sempre in ottica falsifi-
              in aree corticali diverse e non semplicemente interes-  cazionista. Una sintesi esaustiva la potrete trovare su



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