Page 140 - 17_Atti_SNO_2023_flip
P. 140

Proceedings SNO                                                   “LXII Congresso Nazionale SNO”



                             (6)
              Il high-density EEG ha rivelato la presenza di local arou-  più spesso sintomatico di alterazioni del sistema nervoso
              sal nelle aree motorie e del cingolo , a riflettere anomalie  centrale di tipo neurodegenerativo, oncologico, vascolare, o
                                         (7)
              di eccitabilità neuronale confermate dagli studi di imaging  infiammatorio cui conferisce criterio aggiuntivo di gravità.
              nel corso degli episodi.                         La terapia sintomatica si avvale del Clonazepam da solo o
              I DOA dell’adulto si differenziano da quelli propri dell’età  in associazione a Melatonina ad alte dosi. Vari protocolli di
              pediatrica in quanto suscettibili di generare ansia impor-  neuroprotezione sono ad oggi in corso di studio.
              tante e conseguenti alterazioni della qualità della vita.  Tutte le parasonnie REM si caratterizzano per l’occorren-
              Inoltre, come confermato da una ridotta latenza REM in  za nella parte centrale o nell’ultimo terzo della notte, per la
              questi soggetti che testimonierebbe una cronica depriva-  pronta ripresa di coscienza e ricordo dell’accaduto al ri-
              zione di sonno , la sonnolenza diurna rappresenterebbe un  sveglio, l’assenza di attivazione autonomica congrua con
                         (8)
              possibile fattore foriero di alterazioni neurocognitive.   lo stress dell’evento e la presenza in grado variabile di as-
              Il trattamento dei DOA è di tipo prevalentemente non far-  sociazione con alterazioni psicopatologiche.
              macologico in età pediatrica e si avvale di presidi come gli  Da quanto esposto la diagnosi differenziale tra parasonnie
              allarmi ambientali, che mettono in sicurezza il piccolo pa-  NREM e REM sembrerebbe netta e, pertanto, agevole.
              ziente, consentendo un sonno agevole anche ai familiari.  Tuttavia, esisterebbero, specie nell’adulto, episodi clinici
              Parimenti, il riconoscimento e trattamento della sindrome  di transizione con attivazioni comportamentali in NREM
              delle apnee ostruttive del sonno come fattore di precipita-  su base onirica e forme di sonnambulismo con caratteristi-
              zione degli eventi, assume un ruolo cruciale.    che parossistiche e violente simili a quelle delle parasonnie
              Sul versante farmacologico, il clonazepam e l’idrossi-trip-  REM o dell’epilessia. Il coinvolgimento di aree cerebrali
              tofano, specie per i terrori notturni, rappresentano validi  specifiche come l’amigdala, l’insula e il cingolo rappre-
              presidi in età pediatrica, mentre in età adulta anche il tra-  senterebbero il possibile substrato di tali similitudini.
              zodone, la mirtazapina e gli inibitori selettivi della ricapta-
              zione della serotonina sono stati impiegati con ragionevo-
              le successo . Sempre in età adulta, sono indicate la terapia  BIBLIOGRAFIA
                      (9)
              cognitivo-comportamentale per alleviare l’ansia e lo stress
              associati, e il protocollo mindfulness (mindfulness-based  1. American  Academy of Sleep Medicine.  The  AASM in-
                                                                 ternational classification of sleep disorders (third edition),
              stress reduction) per migliorare la qualità e la frammenta-
                                                                 2023.
              zione del sonno.
                                                               2. Winkelman JW. Sleep-related eating disorder and night eating
              Le parasonnie REM includono gli incubi, le paralisi ipna-
                                                                 syndrome: sleep disorders, eating disorders, or both? Sleep
              gogiche e l’RBD.
                                                                 2006; 29 (7): 876-877.
              Tra queste, solo l’RBD acquista un significato francamen-
                                                               3. Uguccioni G, Golmard JL, de Fontréaux AN, Leu-Semenescu
              te patologico in relazione alla alta percentuale di associa-
                                                                 S, Brion A, Arnulf I. Fight or flight? Dream content during
              zione/conversione in malattie neurodegenerative (73,5%),
                                                                 sleepwalking/sleep terrors vs. rapid eye movement sleep be-
              più spesso legate a forme diverse di sinucleinopatia (94%  havior disorder. Sleep Med 2013; 14 (5): 391-398.
              fra la malattia di Parkinson, l’atrofia multisistemica, la de-
                                                               4. Ohayon MM, Guilleminault C, Priest RG. Night terrors, sleep-
              menza a corpi di Lewy) . Trattasi di un disturbo raro con  walking, and confusional arousals in the general population:
                                (10)
              una prevalenza del 1,06-1,34%, a prevalenza nettamente  their frequency and relationship to other sleep and mental dis-
              maschile ed insorgenza media nella quinta decade di vita.  orders. J Clin Psychiatry 1999; 60 (4): 268-276.
              Il disturbo consiste nella messa in atto dei propri sogni, più
                                                               5. Licis AK, Desruisseau DM, Yamada KA, Duntley SP, Gurnett
              spesso caratterizzati da contenuto terrifico e violento.   CA. Novel genetic findings in an extended family pedigree
              Il soggetto, in stato di incoscienza, si difende attraverso mo-  with sleepwalking. Neurology 2011; 76 (1): 49-52.
              vimenti complessi di difesa/offesa che mettono a repenta-
                                                               6. Castelnovo A, Amacker J, Maiolo M, Amato N, Pereno M,
              glio la sua come la sicurezza/salute del partner, con esiti  Riccardi S, Danani A, Ulzega S, Manconi M. High-density
              possibili di ecchimosi, contusioni, fratture e trauma cranico.  EEG power topography and connectivity during confusional
              Alla base di questi comportamenti è il marker neurofisio-  arousal. Cortex 2022; 155: 62-74.
              logico del disturbo: la mancata fisiologica soppressione del  7. Bassetti C, Vella S, Donati F, Wielepp P, Weder B. SPECT
              tono muscolare in fase REM (REM sleep without atonia)  during sleepwalking. Lancet 2000; 356 (9228): 484-485.
              legata ad alterazioni strutturali o funzionali del nucleo sub-  8. Desautels A, Zadra A, Labelle MA, Dauvilliers Y, Petit D,
              dorsale e dell’area perilocus coeruleus. È necessaria, tutta-  Montplaisir J. Daytime somnolence in adult sleepwalkers.
              via, la combinazione in REM del disturbo di tipo tonico  Sleep Med 2013; 14 (11): 1187-1191.
              con potenziali fasici di attivazione EMG perché il disturbo  9. Galbiati A, Rinaldi F, Giora E, Ferini-Strambi L, Marelli S.
              assurga a connotazione clinica.                    Behavioural and cognitive-behavioural treatments of para-
              Per l’RBD, la ICSD-3-TR indica come indispensabile la  somnias. Behav Neurol 2015; 2015: 786928.
              video-polisonnografia per evidenziare la congruità degli  10. Högl B, Stefani A, Videnovic A. Idiopathic REM sleep be-
              episodi registrati con i criteri neurofisiologici suddescritti.   haviour disorder and neurodegeneration - an update. Nat Rev
              Il disturbo può essere raramente isolato, talora iatrogeno,  Neurol 2018; 14 (1): 40-55.



                                                          - 138 -
   135   136   137   138   139   140   141   142   143   144   145