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Proceedings SNO “LXII Congresso Nazionale SNO”
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Il high-density EEG ha rivelato la presenza di local arou- più spesso sintomatico di alterazioni del sistema nervoso
sal nelle aree motorie e del cingolo , a riflettere anomalie centrale di tipo neurodegenerativo, oncologico, vascolare, o
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di eccitabilità neuronale confermate dagli studi di imaging infiammatorio cui conferisce criterio aggiuntivo di gravità.
nel corso degli episodi. La terapia sintomatica si avvale del Clonazepam da solo o
I DOA dell’adulto si differenziano da quelli propri dell’età in associazione a Melatonina ad alte dosi. Vari protocolli di
pediatrica in quanto suscettibili di generare ansia impor- neuroprotezione sono ad oggi in corso di studio.
tante e conseguenti alterazioni della qualità della vita. Tutte le parasonnie REM si caratterizzano per l’occorren-
Inoltre, come confermato da una ridotta latenza REM in za nella parte centrale o nell’ultimo terzo della notte, per la
questi soggetti che testimonierebbe una cronica depriva- pronta ripresa di coscienza e ricordo dell’accaduto al ri-
zione di sonno , la sonnolenza diurna rappresenterebbe un sveglio, l’assenza di attivazione autonomica congrua con
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possibile fattore foriero di alterazioni neurocognitive. lo stress dell’evento e la presenza in grado variabile di as-
Il trattamento dei DOA è di tipo prevalentemente non far- sociazione con alterazioni psicopatologiche.
macologico in età pediatrica e si avvale di presidi come gli Da quanto esposto la diagnosi differenziale tra parasonnie
allarmi ambientali, che mettono in sicurezza il piccolo pa- NREM e REM sembrerebbe netta e, pertanto, agevole.
ziente, consentendo un sonno agevole anche ai familiari. Tuttavia, esisterebbero, specie nell’adulto, episodi clinici
Parimenti, il riconoscimento e trattamento della sindrome di transizione con attivazioni comportamentali in NREM
delle apnee ostruttive del sonno come fattore di precipita- su base onirica e forme di sonnambulismo con caratteristi-
zione degli eventi, assume un ruolo cruciale. che parossistiche e violente simili a quelle delle parasonnie
Sul versante farmacologico, il clonazepam e l’idrossi-trip- REM o dell’epilessia. Il coinvolgimento di aree cerebrali
tofano, specie per i terrori notturni, rappresentano validi specifiche come l’amigdala, l’insula e il cingolo rappre-
presidi in età pediatrica, mentre in età adulta anche il tra- senterebbero il possibile substrato di tali similitudini.
zodone, la mirtazapina e gli inibitori selettivi della ricapta-
zione della serotonina sono stati impiegati con ragionevo-
le successo . Sempre in età adulta, sono indicate la terapia BIBLIOGRAFIA
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cognitivo-comportamentale per alleviare l’ansia e lo stress
associati, e il protocollo mindfulness (mindfulness-based 1. American Academy of Sleep Medicine. The AASM in-
ternational classification of sleep disorders (third edition),
stress reduction) per migliorare la qualità e la frammenta-
2023.
zione del sonno.
2. Winkelman JW. Sleep-related eating disorder and night eating
Le parasonnie REM includono gli incubi, le paralisi ipna-
syndrome: sleep disorders, eating disorders, or both? Sleep
gogiche e l’RBD.
2006; 29 (7): 876-877.
Tra queste, solo l’RBD acquista un significato francamen-
3. Uguccioni G, Golmard JL, de Fontréaux AN, Leu-Semenescu
te patologico in relazione alla alta percentuale di associa-
S, Brion A, Arnulf I. Fight or flight? Dream content during
zione/conversione in malattie neurodegenerative (73,5%),
sleepwalking/sleep terrors vs. rapid eye movement sleep be-
più spesso legate a forme diverse di sinucleinopatia (94% havior disorder. Sleep Med 2013; 14 (5): 391-398.
fra la malattia di Parkinson, l’atrofia multisistemica, la de-
4. Ohayon MM, Guilleminault C, Priest RG. Night terrors, sleep-
menza a corpi di Lewy) . Trattasi di un disturbo raro con walking, and confusional arousals in the general population:
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una prevalenza del 1,06-1,34%, a prevalenza nettamente their frequency and relationship to other sleep and mental dis-
maschile ed insorgenza media nella quinta decade di vita. orders. J Clin Psychiatry 1999; 60 (4): 268-276.
Il disturbo consiste nella messa in atto dei propri sogni, più
5. Licis AK, Desruisseau DM, Yamada KA, Duntley SP, Gurnett
spesso caratterizzati da contenuto terrifico e violento. CA. Novel genetic findings in an extended family pedigree
Il soggetto, in stato di incoscienza, si difende attraverso mo- with sleepwalking. Neurology 2011; 76 (1): 49-52.
vimenti complessi di difesa/offesa che mettono a repenta-
6. Castelnovo A, Amacker J, Maiolo M, Amato N, Pereno M,
glio la sua come la sicurezza/salute del partner, con esiti Riccardi S, Danani A, Ulzega S, Manconi M. High-density
possibili di ecchimosi, contusioni, fratture e trauma cranico. EEG power topography and connectivity during confusional
Alla base di questi comportamenti è il marker neurofisio- arousal. Cortex 2022; 155: 62-74.
logico del disturbo: la mancata fisiologica soppressione del 7. Bassetti C, Vella S, Donati F, Wielepp P, Weder B. SPECT
tono muscolare in fase REM (REM sleep without atonia) during sleepwalking. Lancet 2000; 356 (9228): 484-485.
legata ad alterazioni strutturali o funzionali del nucleo sub- 8. Desautels A, Zadra A, Labelle MA, Dauvilliers Y, Petit D,
dorsale e dell’area perilocus coeruleus. È necessaria, tutta- Montplaisir J. Daytime somnolence in adult sleepwalkers.
via, la combinazione in REM del disturbo di tipo tonico Sleep Med 2013; 14 (11): 1187-1191.
con potenziali fasici di attivazione EMG perché il disturbo 9. Galbiati A, Rinaldi F, Giora E, Ferini-Strambi L, Marelli S.
assurga a connotazione clinica. Behavioural and cognitive-behavioural treatments of para-
Per l’RBD, la ICSD-3-TR indica come indispensabile la somnias. Behav Neurol 2015; 2015: 786928.
video-polisonnografia per evidenziare la congruità degli 10. Högl B, Stefani A, Videnovic A. Idiopathic REM sleep be-
episodi registrati con i criteri neurofisiologici suddescritti. haviour disorder and neurodegeneration - an update. Nat Rev
Il disturbo può essere raramente isolato, talora iatrogeno, Neurol 2018; 14 (1): 40-55.
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