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Proceedings SNO “LXII Congresso Nazionale SNO”
geniche di singoli geni o anomalie cromosomiche (Copy liosi, problemi cardiaci sono anche da tenere presente.
Number Variants: CNVs). Diverse epilessie su base gene- Infine la possibilità di SUDEP (Sudden Unexpected Death
tica possono avere anche anomalie strutturali come per in EPilepsy) con alcuni tipi di epilessie (9,10) .
esempio la sclerosi tuberosa o le malformazioni dello svi- Pertanto, le complessità della gestione delle DEEs sono
luppo corticale. tante che iniziano dalle crisi spesso predominanti in età pe-
Grazie alle nuove tecniche di analisi genetiche compresi i diatrica ma vanno ben oltre come sottolineato sopra. La
pannelli di geni con tecnica di Next Generation Sequenc- gestione di tali complessità, inizialmente di competenza
ing (NGS) o di sequenziamento esomico (Whole Exome neuropsichiatra infantile deve poi essere trasferita al neu-
Sequencing: WES) o genomico (Whole Genome Sequenc- rologo dell’adulto. La transition è raccomandata e deve es-
ing: WGS) siamo al momento attuale in grado di ottenere sere eseguita accompagnando paziente e famiglia.
(4,5)
una diagnosi specifica in circa il 40% dei casi . In conclusione queste epilessie severe e farmaco resistenti
Le nuove conoscenze si ripercuotono sulla gestione tera- rappresentano anche un grande onere assistenziale ed eco-
peutica e non del paziente con DEE. nomico per la società; la diagnosi precoce è fondamentale
L’identificazione della mutazione specifica può essere in- per una gestione ottimale. La comprensione dell’epidemio-
formativa del meccanismo fisiopatologico che sottende le logia e dell’eziologia della SEI (Severe Eepilepsies of In-
crisi con conseguenti ripercussioni sul trattamento e ge- fancy) è essenziale per ottimizzare le strategie diagno-
stione del paziente. Esempi di tale approccio di medicina stiche.
personalizzata, di precisione e possibilmente preventiva
(regola della 3 P) è rappresentata dalla sindrome di Dravet,
BIBLIOGRAFIA
una encefalopatia epilettica ad esordio tra il 4 e 5 mese di
vita con crisi emicloniche prolungate spesso scatenate dal- 1. World Health Organization. Neurological disorders: public
la febbre a cui si associa dal 2° anno di vita in poi anche un health challenges. 1 May 2006. Available on: www.who.int/
deficit cognitivo, dello sviluppo del linguaggio e motorio publications/i/item/9789241563369 (cited 2023, August 25).
(atassia e poi crouch gate o deambulazione a ginocchio 2. Scheffer IE, Berkovic S, Capovilla G, Connolly MB, French J,
flesso). Guilhoto L, Hirsch E, Jain S, Mathern GW, Moshé SL, Nordli
La presenza varianti patogeniche sul gene SCN1A che de- DR, Perucca E, Tomson T, Wiebe S, Zhang YH, Zuberi SM.
terminano la perdita di funzione del canale del sodio ci ILAE classification of the epilepsies: position paper of the
suggerisce che l’utilizzo di farmaci bloccanti i canali del ILAE Commission for Classification and Terminology. Epi-
lepsia 2017; 58 (4): 512-521.
sodio come per esempio carbamazepina o fenitoina sono
controindicati ed anzi determinano un aggravamento delle 3. Berg AT, Coryell J, Saneto RP, Grinspan ZM, Alexander JJ,
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crisi . Kekis M, Sullivan JE, Wirrell EC, Shellhaas RA, Mytinger
JR, Gaillard WD, Kossoff EH, Valencia I, Knupp KG,
Esempi simili in cui la gestione farmacologica del pazien-
Wusthoff C, Keator C, Dobyns WB, Ryan N, Loddenkemper
te è guidata dalla diagnosi genetica sono rappresentate an-
T, Chu CJ, Novotny EJ Jr, Koh S. Early-life epilepsies and the
che da encefalopatie associate a varianti patogeniche dei emerging role of genetic testing. JAMA Pediatr 2017; 171 (9):
geni SCN2A, 8A e KCNQ2 in cui invece, al contrario l’u- 863-871.
so di farmaci bloccanti i canali del sodio è indicata per il 4. Howell KB, Freeman JL, Mackay MT, Fahey MC, Archer J,
controllo delle crisi. Berkovic SF, Chan E, Dabscheck G, Eggers S, Hayman M,
Fondamentale per la gestione dei pazienti sia bambini che Holberton J, Hunt RW, Jacobs SE, Kornberg AJ, Leventer RJ,
adulti è anche la accurata valutazione della RM encefalo Mandelstam S, McMahon JM, Mefford HC, Panetta J, Riseley
infatti le malformazioni corticali sono frequenti comprese J, Rodriguez-Casero V, Ryan MM, Schneider AL, Smith LJ,
le displasie corticali o sindromi come la sclerosi tuberosa Stark Z, Wong F, Yiu EM, Scheffer IE, Harvey AS. The severe
(TSC: Tuberous Sclerosis Complex). In questi casi un ap- epilepsy syndromes of infancy: a population-based study.
Epilepsia 2021; 62 (2): 358-370.
proccio chirurgico deve essere preso in considerazione.
Nella TSC il trattamento preventivo con vigabatrin è rac- 5. Mei D, Parrini E, Marini C, Guerrini R. The Impact of next-
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comandato appena si presentano anomalie all’EEG .Nella generation sequencing on the diagnosis and treatment of
fase successivo si può attuare una terapia di precisione con epilepsy in paediatric patients. Mol Diagn Ther 2017; 21 (4):
357-373.
Everolimus farmaco target del pathway mTOR (mechani-
stic Target Of Rapamycin) di cui i geni TSC1 e TCS2 del- 6. Marini C, Giardino M. Novel treatments in epilepsy guided by
genetic diagnosis. Br J Clin Pharmacol 2022; 88 (6): 2539-2551.
la sclerosi tuberosa fanno parte
Nel management dei pazienti con epilessie severe dobbia- 7. Kotulska K, Kwiatkowski DJ, Curatolo P, Weschke B, Riney
K, Jansen F, Feucht M, Krsek P, Nabbout R, Jansen AC,
mo tenere contro delle comorbilità. Nella età adulta molte
Wojdan K, Sijko K, Glowacka-Walas J, Borkowska J,
epilessia evolvono verso una sindrome di Lennox-Gastaut
Sadowski K, Domanska-Pakiela D, Moavero R, Hertzberg C,
che spesso comprende anche disturbi comportamentali e
Hulshof H, Scholl T, Benova B, Aronica E, de Ridder J, Lagae
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psichiatrici che devono essere gestiti . L, Józwiak S; EPISTOP Investigators. Prevention of epilepsy
Il burden di tali problemi è spesso per le famiglie più gravo- in infants with tuberous sclerosis complex in the EPISTOP tri-
so delle stesse crisi epilettiche. Anomalie scheletriche, sco- al. Ann Neurol 2021; 89 (2): 304-314.
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