Page 152 - 17_Atti_SNO_2023_flip
P. 152
Proceedings SNO “LXII Congresso Nazionale SNO”
laterali tra i quali il più frequente è l’ARIA. Si distinguono neo, nausea e vomito, dolori addominali e valori di pres-
2 tipi di ARIA: ARIA-E con edema e l’ARIA-H con mi- sione arteriosa elevati. Nei casi più gravi l’infusione deve
croemorragie. L’ARIA è solitamente di entità lieve-mode- essere sospesa e si somministra terapia antistaminica ad in-
rata alla RM encefalo, asintomatica o paucisintomatica da tervalli di 4-6 ore fino alla risoluzione dei sintomi o steroi-
un punto di vista clinico ed autolimitantesi. L’ARIA-E si dea per 2-3 giorni (desametasone 75 mg/die o metilpredni-
presenta nel 35% dei pazienti trattati con aducanumab e nel solone 0,75 mg/die). I pazienti che hanno presentato una
12,6% di quelli trattati con lecanemab, mentre l’ARIA-H reazione durante l’infusione potrebbero richiedere terapia
nel 20% dei pazienti trattati con aducanumab e nel 17,3% profilattica con farmaci antistaminici 30 minuti prima del-
di quelli trattati con lecanumab. Il rischio di sviluppare la successiva somministrazione del farmaco o con terapia
ARIA è maggiore nei portatori omozigoti dell’APOE4 steroidea 6 ore prima in caso di inefficacia della terapia an-
(43% aducanumab e 32,6% lecanemab) così come di svi- tistaminica.
luppare complicanze più gravi e di avere un più elevato L’introduzione imminente dell’immunoterapia nella pratica
tasso di ricorrenza. I pazienti con ARIA sintomatica posso- clinica avrà delle notevoli ripercussioni sull’organizzazione
no presentare cefalea, stato confusionale, capogiri, vertigi- e sui costi del Sistema Sanitario Nazionale poiché richiede
ni, nausea e vomito; affaticabilità, disturbi della marcia, vi- una gestione multidisciplinare che coinvolge nuove profes-
sivi e crisi epilettiche insorgono in una minoranza di pa- sionalità (genetista, medico di medicina nucleare), elevate
zienti. L’ARIA si verifica in fase di titolazione per entram- competenze sia dal punto di vista clinico che radiologico,
bi i farmaci, per cui è consigliato durante il trattamento l’utilizzo di risorse ospedaliere, la formazione del personale
eseguire RM encefalo di controllo seriate. coinvolto nella gestione del paziente nonché la creazione di
In caso di ARIA di grado lieve non è necessario interrom- rapidi canali di comunicazione tra tutti gli attori coinvolti.
pere l’aducanumab ma eseguire una RM a distanza di 1
mese per valutarne l’evoluzione; in caso di evoluzione ad
ARIA di grado moderato o grave è consigliato interrompe- BIBLIOGRAFIA
re il trattamento. Nei casi più gravi è consigliato l’uso di
metilprednisone 1 mg e.v. per 5 giorni, seguito da 60 mg di 1. Cummings J, Zhou Y, Lee G, Zhong K, Fonseca J, Cheng F.
Alzheimer’s disease drug development pipeline: 2023. Alz-
prednisone per os da sospendere lentamente nell’arco di
heimers Dement 2023; 9 (2): e12385.
settimane. Nel caso l’ARIA determini crisi epilettiche o
l’insorgenza di uno stato di male epilettico è consigliato 2. Song C, Shi J, Zhang P, Zhang Y, Xu J, Zhao L, Zhang R,
eseguire EEG ed introdurre prontamente terapia con leve- Wang H, Chen H. Immunotherapy for Alzheimer’s disease:
targeting beta-amyloid and beyond. Transl Neurodegener
tiracetam. È consigliata un’attenta valutazione clinica ed
2022; 11 (1): 18.
un accurato monitoraggio della sintomatologia fino alla
3. Cummings J. Anti-amyloid monoclonal antibodies are trans-
completa risoluzione dei sintomi e del quadro radiologico.
formative treatments that redefine Alzheimer’s disease thera-
Si deve sospendere la terapia al terzo episodio di ARIA-E, peutics. Drugs 2023; 83 (7): 569-576.
in presenza alla RM di macroemorragie, di più di un’area
4. Cummings J, Rabinovici GD, Atri A, Aisen P, Apostolova LG,
di siderosi superficiale e nel caso si siano verificati più di
Hendrix S, Sabbagh M, Selkoe D, Weiner M, Salloway S.
10 microemorragie dall’inizio del trattamento. L’insorgen-
Aducanumab: appropriate use eecommendations update. J
za di crisi epilettiche o di patologie che richiedano l’utiliz-
Prev Alzheimers Dis 2022; 9 (2): 221-230.
zo di una terapia anticoagulante controindica il prosegui-
mento della terapia. 5. Cummings J, Apostolova L, Rabinovici GD, Atri A, Aisen P,
Greenberg S, Hendrix S, Selkoe D, Weiner M, Petersen RC,
Reazioni durante l’infusione sono frequenti (26,4% con le-
Salloway S. Lecanemab: appropriate use recommendations. J
canemab) e sono di entità lieve o moderata. Di solito in- Prev Alzheimers Dis 2023; 10 (3): 362-377.
sorgono durante le prime 2 somministrazioni del farmaco e
6. Filippi M, Cecchetti G, Cagnin A, Marra C, Nobili F, Parnetti
possono insorgere durante l’infusione o alcune ore dopo il L, Agosta F. Redefinition of dementia care in Italy in the era
termine della terapia. In genere si risolvono entro le 24 ore of amyloid-lowering agents for the treatment of Alzheimer’s
e possono essere gestiti a domicilio. La sintomatologia è disease: an expert opinion and practical guideline. J Neurol
caratterizzata da febbre, cefalea, brividi, cefalea, rush cuta- 2023; 270 (6): 3159-3170.
- 150 -