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Proceedings SNO                                                   “LXII Congresso Nazionale SNO”



              laterali tra i quali il più frequente è l’ARIA. Si distinguono  neo, nausea e vomito, dolori addominali e valori di pres-
              2 tipi di ARIA: ARIA-E con edema e l’ARIA-H con mi-  sione arteriosa elevati. Nei casi più gravi l’infusione deve
              croemorragie. L’ARIA è solitamente di entità lieve-mode-  essere sospesa e si somministra terapia antistaminica ad in-
              rata alla RM encefalo, asintomatica o paucisintomatica da  tervalli di 4-6 ore fino alla risoluzione dei sintomi o steroi-
              un punto di vista clinico ed autolimitantesi. L’ARIA-E si  dea per 2-3 giorni (desametasone 75 mg/die o metilpredni-
              presenta nel 35% dei pazienti trattati con aducanumab e nel  solone 0,75 mg/die). I pazienti che hanno presentato una
              12,6% di quelli trattati con lecanemab, mentre l’ARIA-H  reazione durante l’infusione potrebbero richiedere terapia
              nel 20% dei pazienti trattati con aducanumab e nel 17,3%  profilattica con farmaci antistaminici 30 minuti prima del-
              di quelli trattati con lecanumab. Il rischio di sviluppare  la successiva somministrazione del farmaco o con terapia
              ARIA è maggiore nei portatori omozigoti dell’APOE4  steroidea 6 ore prima in caso di inefficacia della terapia an-
              (43% aducanumab e 32,6% lecanemab) così come di svi-  tistaminica.
              luppare complicanze più gravi e di avere un più elevato  L’introduzione imminente dell’immunoterapia nella pratica
              tasso di ricorrenza. I pazienti con ARIA sintomatica posso-  clinica avrà delle notevoli ripercussioni sull’organizzazione
              no presentare cefalea, stato confusionale, capogiri, vertigi-  e sui costi del Sistema Sanitario Nazionale poiché richiede
              ni, nausea e vomito; affaticabilità, disturbi della marcia, vi-  una gestione multidisciplinare che coinvolge nuove profes-
              sivi e crisi epilettiche insorgono in una minoranza di pa-  sionalità (genetista, medico di medicina nucleare), elevate
              zienti. L’ARIA si verifica in fase di titolazione per entram-  competenze sia dal punto di vista clinico che radiologico,
              bi i farmaci, per cui è consigliato durante il trattamento  l’utilizzo di risorse ospedaliere, la formazione del personale
              eseguire RM encefalo di controllo seriate.       coinvolto nella gestione del paziente nonché la creazione di
              In caso di ARIA di grado lieve non è necessario interrom-  rapidi canali di comunicazione tra tutti gli attori coinvolti.
              pere l’aducanumab ma eseguire una RM a distanza di 1
              mese per valutarne l’evoluzione; in caso di evoluzione ad
              ARIA di grado moderato o grave è consigliato interrompe-  BIBLIOGRAFIA
              re il trattamento. Nei casi più gravi è consigliato l’uso di
              metilprednisone 1 mg e.v. per 5 giorni, seguito da 60 mg di  1. Cummings J, Zhou Y, Lee G, Zhong K, Fonseca J, Cheng F.
                                                                 Alzheimer’s disease drug development pipeline: 2023. Alz-
              prednisone per os da sospendere lentamente nell’arco di
                                                                 heimers Dement 2023; 9 (2): e12385.
              settimane. Nel caso l’ARIA determini crisi epilettiche o
              l’insorgenza di uno stato di male epilettico è consigliato  2. Song C, Shi J, Zhang P, Zhang Y, Xu J, Zhao L, Zhang R,
              eseguire EEG ed introdurre prontamente terapia con leve-  Wang H, Chen H. Immunotherapy for Alzheimer’s disease:
                                                                 targeting beta-amyloid and beyond.  Transl Neurodegener
              tiracetam. È consigliata un’attenta valutazione clinica ed
                                                                 2022; 11 (1): 18.
              un accurato monitoraggio della sintomatologia fino alla
                                                               3. Cummings J. Anti-amyloid monoclonal antibodies are trans-
              completa risoluzione dei sintomi e del quadro radiologico.
                                                                 formative treatments that redefine Alzheimer’s disease thera-
              Si deve sospendere la terapia al terzo episodio di ARIA-E,  peutics. Drugs 2023; 83 (7): 569-576.
              in presenza alla RM di macroemorragie, di più di un’area
                                                               4. Cummings J, Rabinovici GD, Atri A, Aisen P, Apostolova LG,
              di siderosi superficiale e nel caso si siano verificati più di
                                                                 Hendrix S, Sabbagh M, Selkoe D,  Weiner M, Salloway S.
              10 microemorragie dall’inizio del trattamento. L’insorgen-
                                                                 Aducanumab: appropriate use eecommendations update. J
              za di crisi epilettiche o di patologie che richiedano l’utiliz-
                                                                 Prev Alzheimers Dis 2022; 9 (2): 221-230.
              zo di una terapia anticoagulante controindica il prosegui-
              mento della terapia.                             5. Cummings J, Apostolova L, Rabinovici GD, Atri A, Aisen P,
                                                                 Greenberg S, Hendrix S, Selkoe D, Weiner M, Petersen RC,
              Reazioni durante l’infusione sono frequenti (26,4% con le-
                                                                 Salloway S. Lecanemab: appropriate use recommendations. J
              canemab) e sono di entità lieve o moderata. Di solito in-  Prev Alzheimers Dis 2023; 10 (3): 362-377.
              sorgono durante le prime 2 somministrazioni del farmaco e
                                                               6. Filippi M, Cecchetti G, Cagnin A, Marra C, Nobili F, Parnetti
              possono insorgere durante l’infusione o alcune ore dopo il  L, Agosta F. Redefinition of dementia care in Italy in the era
              termine della terapia. In genere si risolvono entro le 24 ore  of amyloid-lowering agents for the treatment of Alzheimer’s
              e possono essere gestiti a domicilio. La sintomatologia è  disease: an expert opinion and practical guideline. J Neurol
              caratterizzata da febbre, cefalea, brividi, cefalea, rush cuta-  2023; 270 (6): 3159-3170.














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