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Proceedings SNO                                                   “LXII Congresso Nazionale SNO”
                                                                                   VENERDÌ, 29 SETTEMBRE

              Abstract    E-POSTER:
                          III SESSIONE




                      Encefalite anti-Leucine-rich Glioma Inactivated 1 (LGI 1):
                      un caso clinico con presentazione atipica
                      e scarsa risposta alle immunoterapie


                 F. GRAGNANI, F. GILIO, I.F. PESTALOZZA, S. ALMONTI, A. BIASIOTTA, B. PETOLICCHIO, E. GIACOMELLI

                 UOC di Neurologia e Neurofisiopatologia, ASL Roma 2, Ospedale “Sandro Pertini”, Roma





              ❒ ❒ INTRODUZIONE. L’encefalite anti-LGI1 (Leucine-rich  tico-sottocorticale; ricerca pannello anticorpale per le ence-
              Glioma Inactivated 1) fa parte dello spettro delle encefaliti  faliti autoimmuni su siero con il riscontro della positività
              autoimmuni, che comprendono un gruppo di malattie in-  per LGI1; screening con antigeni onconeurali, markers tu-
              fiammatorie non-infettive immuno-mediate del parenchima  morali, TC total-body negativi per malattia oncologica sot-
              cerebrale, spesso ad interessamento corticale o della so-  tostante. Il paziente è stato sottoposto a terapia cortisonica
              stanza grigia, con o senza coinvolgimento della sostanza  ad alte dosi e successivo ciclo di Immunoglobuline e.v., con
              bianca, delle meningi e del midollo spinale. L’encefalite an-  risposta parziale e fluttuante a tali trattamenti.
              ti-LGI1 è più frequente negli uomini di età > 60 anni e si  ❒ ❒ DISCUSSIONE. Il caso descritto ha presentato un esordio
              presenta classicamente con alterazioni cognitive, disturbi  atipico, caratterizzato da segni piramidali e mioclonie dista-
              del comportamento, crisi epilettiche e crisi distoniche facio-  li ai 4 arti, sintomi fino ad oggi non riportati in letteratura in
              brachiali. Presentiamo il caso di un paziente di 63 anni con  tali forme, in assenza di distonie facio-brachiali più frequen-
              encefalite anti-LGI1 ad esordio atipico con mioclonie dif-  temente presenti in tale patologia; inoltre, malgrado solita-
              fuse ai 4 arti con prevalenza distale agli arti inferiori, segni  mente l’evoluzione clinica di questi pazienti sia più frequen-
              piramidali e con scarsa risposta alle immunoterapie. In  temente benigna, il nostro paziente ha risposto solo parzial-
              anamnesi pregressa diagnosi di parkinsonismo atipico.  mente alle immunoterapie, con scomparsa dei disturbi mio-
              ❒ ❒ CASO CLINICO. Accesso in Pronto Soccorso per confu-  clonici, ma con un esito sostanzialmente sfavorevole per la
              sione, allucinazioni, movimenti involontari rapidi, improv-  persistenza di disturbi cognitivi e comportamentali severi.
              visi agli arti, prevalenti distalmente agli arti inferiori e crisi  ❒ ❒ CONCLUSIONI. L’approfondimento diagnostico con ri-
              convulsiva generalizzata; alla valutazione in Pronto  cerca del pannello per le encefaliti autoimmuni è sempre
              Soccorso il paziente si presentava agitato, con moderata ri-  fortemente raccomandato in pazienti con deficit cognitivi e
              gidità assiale e movimenti a tipo mioclonie multifocali,  comportamentali ad esordio acuto-subacuto, specie se as-
              prevalentemente distali, aritmiche e segni piramidali con te-  sociati a movimenti involontari e/o crisi epilettiche, di non
              traiperreflessia e Babinski bilaterale. In urgenza sono stati  chiaro inquadramento clinico-strumentale.
              eseguiti i seguenti accertamenti: TC encefalo negativa per
              lesioni focali acute, EEG caratterizzato dalla presenza di
              anomalie lente diffuse aspecifiche; esame del liquor mo-  BIBLIOGRAFIA
              strante una dissociazione albumino-citologica (proteine au-  1. Graus F, Titulaer MJ, Balu R, Benseler S, Bien CG et al. A
              mentate 115 mg/dl; cellule normali, 4) e ricerca agenti pa-  clinical approach to diagnosis of autoimmune encephalitis.
              togeni neurotropi (virali, batterici, opportunisti) negativa.  Lancet Neurol 2016; 15 (4): 391-404.
              Durante degenza sono stati eseguiti ulteriori accertamenti:  2. van Sonderen A, Thijs RD, Coenders EC, Jiskoot LC, Sanchez
              RM encefalo caratterizzata da sfumata iperintensità T2 tem-  E et al. Anti-LGI1 encephalitis: clinical syndrome and long-
              poro-mesiale bilaterale, esiti gliotici aspecifici e atrofia cor-  term follow-up. Neurology 2016; 87 (14): 1449-1456.



              Corrispondenza: Dr.ssa Francesca Gragnani, UOC di Neurologia e Neurofisiopatologia, Ospedale Sandro Pertini, via dei Monti
              Tiburtini 385, 00157 Roma (RM), e-mail: francescagragnani@gmail.com
              LXII Congresso Nazionale SNO, 27-30 settembre 2023, Firenze.
              Atti a cura di Pasquale Palumbo e Bruno Zanotti.
              Copyright © 2023 by new Magazine edizioni s.r.l., Trento, Italia. www.newmagazine.it  ISBN: 978-88-8041-138-3



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