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Proceedings SNO “LXII Congresso Nazionale SNO”
VENERDÌ, 29 SETTEMBRE
Abstract E-POSTER:
III SESSIONE
Mielite isolata quale prima manifestazione di malattia celiaca
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M.S. COTELLI , F. MANELLI , G. CAPPELLETTI , A. VAIANO , B. BORRONI , A. PADOVANI ,
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R. FURLONI , G. ZALTIERI , M. CAMONI , P. BETTINI , A. INDRIOLO , G. TOMASINI ,
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N. DEL VILLANO , P. SCOTUZZI , D. POLONIOLI , V. PALOMBA , M. TURLA 1
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1 UOC di Neurologia, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Valcamonica, Presidio Ospedaliero, Esine (Brescia)
2 UOC di di Emergenza-Urgenza, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Bergamo-Est, Presidio Ospedaliero, Seriate (Brescia)
3 UOC di di Neurologia, Azienda Socio-Sanitaria Spedali Civili, Brescia
4 UOC di Medicina Generale, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Valcamonica, Presidio Ospedaliero, Esine (Brescia)
5 UOC di Gastroenterologia, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Valcamonica, Presidio Ospedaliero, Esine (Brescia)
6 UOC di Emergenza-Urgenza, Azienda Socio-Sanitaria Valcamonica, Presidio Ospedaliero, Esine (Brescia)
7 UO di Nefrologia, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Valcamonica, Presidio Ospedaliero, Esine (Brescia)
8 UOC di Neurologia, Azienda Socio-Sanitaria Territoriale Garda, Ospedale, Desenzano (Brescia)
❒ ❒ INTRODUZIONE. La malattia celiaca rappresenta una dale di circa 9 mm in sede laterale destra, compatibile con
condizione immunomediata che interessa pazienti geneti- lesione demielinizzante. Eseguiva altresì esame liquorale,
camente predisposti e si caratterizza per l’intolleranza al risultato nella norma (incluso il FilmArray). L’ecografia
glutine, una sostanza normalmente ingerita con la dieta. addome, gli esami ematologici, la valutazione ginecologi-
Essa si può presentare con molteplici manifestazioni neu- ca non attestavano reperti sostanziali. Veniva trattata con
rologiche, tra le quali neuropatia periferica, miopatia, neu- terapia steroidea (Metilprednisolone 1 g per via endoveno-
rite ottica, encefalopatia, lesioni demielinizzanti cerebrali sa per 5 giorni) e venivano effettuate trasfusioni di emazie
ed alterazioni della sostanza bianca. concentrate. Gli esami immunologici risultavano nella nor-
❒ ❒ CASO CLINICO. Presentiamo il caso clinico di una ragaz- ma eccetto che per il riscontro di elevati livelli di transglu-
za di 17 anni che ha ricevuto diagnosi di mielite legata a taminasi, riflessa, con positività altresì di gliadina ed endo-
celiachia, esordita con emisindrome sensitiva all’emisoma misio. Le bande, l’indice di Link ed i restanti esami liquo-
di sinistra. La paziente presentava da tempo un quadro di rali non consentivano di attestare reperti patologici degni
anemia, oltre ad atopia ad acari e betulle. In famiglia, di di nota. Veniva effettuata esofagogastroduodenoscopia che
origine africana, non erano stati segnalati casi di celiachia. confermava il quadro di celiachia con positività istologica
Giungeva in pronto soccorso in relazione a progressiva grado II secondo Marsh. La sintomatologia sensitiva mi-
anemizzazione (emoglobina 5.4 g/dl, valori normali (v.n.): gliorava immediatamente dopo l’introduzione di terapia
12-16, ematocrito 20,9% v.n: 36-46, piastrine 1336x10^9/l steroidea, mentre il quadro di anemia, la piastrinosi e l’o-
v.n: 140-440) e comparsa, da alcuni giorni, di parestesie e biettività generale miglioravano dopo introduzione di die-
disestesie all’emisoma sinistro. L’esame neurologico al- ta priva di glutine.
l’ingresso attestava unicamente disestesie all’emisoma si- ❒ ❒ DISCUSSIONE. la mielite rappresenta una condizione in-
nistro. Riferiva intercorrente ciclo mestruale caratterizzato fiammatoria a carico del midollo spinale che si caratteriz-
da meno-metrorragia. L’esame obiettivo addominale atte- za per deficit sensitivi, motori ed autonomici. Le cause
stava spiccato meteorismo e rallentamento della peristalsi; possono essere molteplici, da infettive ad autoimmuni a
sarcopenia. Eseguiva risonanza magnetica cerebrale, risul- tossiche a vaccinali ad idiopatiche. La prognosi appare for-
tata nella norma, e risonanza magnetica del rachide lom- temente variabile. Un caso simile all’attuale è stato de-
bosacrale, che evidenziava alterazione del segnale midol- scritto nel 2017 da Krom et al. ed è stato ipotizzato che le
lare in regione C7-D1 con estensione massima craniocau- alterazioni a carico della sostanza bianca midollare siano
Corrispondenza: Dr.ssa Maria Sofia Cotelli, UOC di Neurologia, Presidio Ospedaliero, via Manzoni 142, 25040 Esine (BS), e-mail:
m.cotelli@asst_valcamonica.it
LXII Congresso Nazionale SNO, 27-30 settembre 2023, Firenze.
Atti a cura di Pasquale Palumbo e Bruno Zanotti.
Copyright © 2023 by new Magazine edizioni s.r.l., Trento, Italia. www.newmagazine.it ISBN: 978-88-8041-138-3
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