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Proceedings SNO                                                   “LXII Congresso Nazionale SNO”
                                                                                   VENERDÌ, 29 SETTEMBRE

              Abstract    COMUNICAZIONI:
                          FASCIA VI




                      Trattamento neurointerventistico mirato dell’ipotensione liquorale
                      spontanea: due casi emblematici a confronto


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                 C. CAPIROSSI , A. LAISO , F. PICCIAFUOCHI , G. PANSINI ,
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                 G. PELLICANÒ , L. BUCCIARDINI , A. DELLA PUPPA , N. LIMBUCCI 1
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                              4
                 1  SOD di Interventistica Neurovascolare, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze
                 2  SOD di Neuroanestesia e Rianimazione, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze
                 3  SOD di Neurochirurgia, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze
                 4  SOD di Neuroradiologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze


              ❒ ❒ INTRODUZIONE. L’ipotensione liquorale spontanea è una  sessione, abbiamo eseguito un accesso epidurale L2-L3 sot-
              condizione patologica potenzialmente invalidante e dalla  to guida radiologica, attraverso il quale è stato portato un ca-
              frequenza molto sottostimata. Negli ultimi anni, c’è stato  tetere peridurale fino a D11, dove è stato eseguito blood
              un crescente interesse per lo sviluppo di nuove possibilità  patch con 17 cc di sangue autologo. Il paziente nelle succes-
              neuroradiologiche diagnostiche e interventistiche mirate  sive settimane ha riportato scomparsa della cefalea e ripresa
              alla causa della perdita di liquor. Un punto sottovalutato è  della funzionalità nelle attività quotidiane.
              distinguere tra un leak durale o una fistola liquorale-veno-  Caso 2: uomo di 60 anni con quadro ipotensione liquorale
              sa; questa condizione, recentemente descritta, comporta la  con cefalea ortostatica da oltre un anno e progressivo decli-
              perdita di liquor da una tasca radicolare verso una vena pe-  no cognitivo. Presso altro centro, diagnosi di leak durale cer-
              riradicolare. La metodica diagnostica di scelta è la mielo-  vicale con RM, pur in assenza di studio mielografico dina-
              grafia dinamica che, in base al sospetto clinico-radiologi-  mico. Sottoposto a numerose procedure di bood patch mira-
              co, deve essere condotto in modo diverso: paziente prono  to a livello cervicale e lombare senza reale beneficio clinico.
              per il leak e decubito laterale (i due lati in giorni diversi)  Viene alla nostra attenzione con una RM che mostra un qua-
              per la fistola liquorale-venosa.                 dro encefalico compatibile con ipotensione liquorale senza
              ❒ ❒ CASI CLINICI. Descriviamo due casi esemplificativi di  SLEC. Nel sospetto di fistola liquorale-venosa, abbiamo
              ipotensione liquorale inveterata, resistente a terapia standard,  eseguito mielografia dinamica in decubito laterale e
              per illustrare i possibili percorsi diagnostici e terapeutici mi-  mieloTC. La mielografia mostra una precoce fuga in una ve-
              rati e distinti per leak durale e fistola liquorale-venosa.  na periradicolare D4 destra, reperto indicativo di fistola li-
              Caso 1: uomo di 66 anni con storia di cefalea ortostatica e  quorale-venosa. La fistola è stata occlusa selettivamente con
              instabilità posturale, sottoposto a evacuazione di ematomi  embolizzazione transvenosa con Onyx. A un mese il pazien-
              sottodurali bilaterali. Successivo peggioramento con ernia-  te non è cefalalgico e presenta un marcato miglioramento
              zione transtentoriale discendente e alterazione dello stato di  delle capacità cognitive con recupero della normale vita re-
              coscienza che ha richiesto intubazione e assistenza rianima-  lazionale.
              toria con progressivo recupero clinico ma persistenza di ce-  ❒ ❒ CONCLUSIONI. Una corretta valutazione clinica e neuro-
              falea e rallentamento ideomotorio. La RM del rachide docu-  radiologica, centrata sulla mielografia dinamica, consente
              mentava multiple raccolte fluide epidurali spinali (SLEC:  di identificare la causa di ipotensione liquorale in casi
              Spinal Longitudinal Extradural CSF collection), suggestive  complessi e orientare una terapia specifica. Questa può av-
              per la presenza di un leak durale. Abbiamo eseguito mielo-  valersi di blood-patch mirati e/o sutura durale in caso di
              grafia dinamica in decubito supino e mieloTC, con eviden-  leak durale ed embolizzazione transvenosa in caso di fisto-
              za di un leak durale anteriore a livello di D11. Nella stessa  la liquorale-venosa.


              Corrispondenza: Dr. Nicola Limbucci, SOD di Interventistica Neurovascolare, AOU Careggi, largo G.A. Brambilla 3, 50134 Firenze
              (FI), e-mail: limbuccin@aou-careggi.toscana.it
              LXII Congresso Nazionale SNO, 27-30 settembre 2023, Firenze.
              Atti a cura di Pasquale Palumbo e Bruno Zanotti.
              Copyright © 2023 by new Magazine edizioni s.r.l., Trento, Italia. www.newmagazine.it  ISBN: 978-88-8041-138-3



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