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Proceedings SNO                                                   “LXII Congresso Nazionale SNO”
                                                                                   VENERDÌ, 29 SETTEMBRE

              Abstract    E-POSTER:
                          I  SESSIONE




                      Un raro caso di neuromiotonia acquisita


                                    1
                                                  2
                 A. LOTTI *, C. FASANO *, A. BARILARO , M. SCARPINO , G. MASI ,
                         1
                                                                       3
                                                               3
                                        4
                 B. BORCHI , J. MENCARINI , L. MASSACESI , A. GRIPPO 3
                          4
                                                     1,2
                 1  Dipartimento NEUROFARBA, Università degli Studi, Firenze
                 2  SOD di Neurologia 2, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze
                 3  SOD di Neurofisiopatologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze
                 4  SOD di Malattie Infettive e Tropicali, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze
                 * Questi Autori hanno contribuito in maniera equivalente al lavoro

              ❒ ❒ INTRODUZIONE. La neuromiotonia è una rara patologia  ta immunomediata sono stati ricercati su siero gli anticor-
              neuromuscolare caratterizzata dalla presenza di attività  pi anti-Caspr-2 e anti LGI-1 (Leucine-rich Glioma
              spontanea e continua delle fibre muscolari secondaria a  Inactivated-1) risultati poi negativi. Nel mentre, vista la
                                                         (1)
              una condizione di ipereccitabilità dei nervi periferici .  presenza di fibrosi cistica in anamnesi, è stato eseguito un
              Nella sua forma acquisita risulta tipicamente associata a  prelievo dell’escreato respiratorio risultato positivo per
              una disfunzione dei canali del potassio voltaggio dipen-  Staphilococcus aureus. Il paziente è stato quindi trattato
              denti ((Voltage-Gated Potassium Channel: VGKC) secon-  con antibioticoterapia mirata con rapido miglioramento
              daria alla presenza di anticorpi diretti contro specifici anti-  della sintomatologia e dei reperti EMG/ENG sino a quasi
              geni del complesso VGKC, in particolare contro la Con-  regressione completa a un mese dall’esordio.
              tactin associated protein-2 (Caspr-2) . La produzione di  ❒ ❒ DISCUSSIONE. Il caso descritto rappresenta un rarissimo
                                           (2)
              autoanticorpi è legata a patologia autoimmune o risulta di  caso di neuromiotonia acquisita di natura post/para infetti-
              natura paraneoplastica. La neuromiotonia acquisita è stata  va.  A nostra conoscenza sono riportati solo atri quattro ca-
              riportata anche in condizioni non immuno-mediate .  si in letteratura . Non è chiaro come l’infezione da Staphy-
                                                         (1)
                                                                          (3)
              Descriviamo il caso clinico di un paziente affetto da neu-  lococcus aureus possa provocare l’ipereccitabilità dei ner-
              romiotonia transitoria associata a infezione da Staphylo-  vi periferici, è stato ipotizzato che la comparsa degli anti-
              coccus aureus.                                   corpi anti-Caspr-2 possa essere legata ad una cross-reazio-
              ❒ ❒ CASO CLINICO. Un maschio di 23 anni ha eseguito ac-  ne tra antigeni batterici ed epitopi del VGKC anche se in
              cesso al DEA di Careggi per la comparsa subacuta di cram-  un solo caso è stata descritta la presenza di tali anticorpi su
                                                                                             (3)
              pi, “blocchi motori” e difficoltà nella deambulazione per  siero, reperto non confermato nel nostro . Il danno potreb-
              rigidità e ipostenia. Concomitavano parestesie, iperidrosi  be inoltre essere mediato anche dall’azione diretta delle
              profusa, insonnia, e difficoltà di concentrazione. All’obiet-  tossine batteriche sul terminale nervoso.
              tività neurologica elementi rilevanti erano la presenza di  ❒ ❒ CONCLUSIONI. La neuromiotonia può essere determina-
              fascicolazioni/miochimie e di un ampliamento dell’area re-  ta anche da quadri non primariamente disimmuni. Un ade-
              flessogena diffusi. Sintomi e segni suggestivi per neuro-  guato screening infettivo dovrebbe essere considerato per
              miotonia. È stata eseguita EMG/ENG (ElettroMio-  questi pazienti anche in assenza di un evidente richiamo
              Grafia/ElettroNeuroGrafia)con evidenza di scariche sub-  come nel nostro caso, in quanto un’adeguata terapia anti-
              continue di unità motorie e di doppiette e triplette al test  biotica porta alla risoluzione completa del quadro e d’altra
              ischemia-iperpnea e la presenza del fenomeno dell’“after  parte eviterebbe il rischio dell’utilizzo improprio di agenti
              discharge” alla registrazione dell’onda F, reperti compati-  immunosoppressivi che potrebbero aggravarne il quadro
              bili con neuromiotonia. Nel sospetto di una forma acquisi-  infettivo sottostante.



              Corrispondenza: Dr. Antonio Lotti, e-mail: antonio.lotti@unifi.it
              LXII Congresso Nazionale SNO, 27-30 settembre 2023, Firenze.
              Atti a cura di Pasquale Palumbo e Bruno Zanotti.
              Copyright © 2023 by new Magazine edizioni s.r.l., Trento, Italia. www.newmagazine.it  ISBN: 978-88-8041-138-3



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