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Proceedings SNO                                                   “LXII Congresso Nazionale SNO”
                                                                                   VENERDÌ, 29 SETTEMBRE

              Abstract    COMUNICAZIONI:
                          FASCIA V




                      Embolizzazione endovascolare dell’arteria meningea media
                      negli ematomi sottodurali cronici:
                      risultati di esperienza di studio monocentrico


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                 B. DEL SETTE , G. SALSANO , C. ROLLA BIGLIANI , N. MAVILIO , G. ZONA , L. CASTELLAN 1
                                                                              2
                 1  UO di Neuroradiologia, IRCCS Ospedale Policlinico “S. Martino”, Genova
                 2  UO di Clinica Neurochirurgica e Neurotraumatologica, IRCCS Ospedale Policlinico “S. Martino”, Genova

              ❒ ❒ INTRODUZIONE. L’ematoma sottodurale cronico (Chro-  stati trattati in anestesia locale e sedazione cosciente men-
              nic SubDural Hematoma: CSDH) è una complessa patolo-  tre solo 7 sono stati trattati in anestesia generale. L’occlu-
              gia cerebro-vascolare caratterizzata dalla presenza di rac-  sione dell’MMA è stata ottenuta nel 21.9% dei casi con so-
              colta ematica nello spazio sottodurale; tale raccolta è man-  le particelle (PVA), nel 35,4% con soli EVOH, nell’1,2%
              tenuta da fenomeni infiammatori cronici con conseguente  con solo glubran e, nel 41,5% con combinazione di PVA ed
              neoangiogenesi e formazione di membrane immatura in  EVOH. Nella nostra esperienza abbiamo registrato 4 falli-
              sede sottodurale . Nonostante il trattamento chirurgico sia  menti (6,2%), in 3 casi legate alla marcata tortuosità dei
                          (1)
              il gold-standard nel trattamento dei pazienti sintomatici ,  TSA (Tronchi SopraAortici) e in 1 caso alla presenza di
                                                         (2)
              la gestione dei pazienti asintomatici è ancora controversa.   MMA ad origine dall’arteria oftalmica; in un caso (1,2%)
              ❒ ❒ OBIETTIVO.  Nei pazienti asintomatici è stato proposta  si è verificata complicanza tromboembolica in carotide in-
              l’embolizzazione dell’arteria meningea media (Middle  terna con sintomatologia neurologica acuta. Al follow-up
              Meningeal Artery: MMA); il razionale che sottende questo  7,8% dei pazienti sono stati indirizzati a chirurgia per
              trattamento è legato alla riduzione di perfusione delle neo-  comparsa di sintomatologia clinica (Markwalder > 2). Nei
              membrane e conseguente riduzione dei risanguinamenti  restanti casi è stata osservata una riduzione della falda sot-
              nello spazio subdurale In questo studio riportiamo la no-  todurale a 3 mesi nel 94,8% dei CSDH, con completa riso-
                               (3).
              stra esperienza nel trattamento endovascolare di pazienti  luzione nel 14,1% e riduzione media del 60% della falda
              con CSDH.                                        nei restanti casi.
              ❒ ❒ MATERIALI E METODI. Abbiamo rivalutato retrospettiva-  ❒ ❒ CONCLUSIONI. I risultati preliminari della nostra espe-
              mente tutti i pazienti con CSDH trattati mediante emboliz-  rienza hanno dimostrato la sicurezza del trattamento endo-
              zazione dell’MMA. I criteri di inclusione prevedevano la  vascolare di embolizzazione di MMA. I risultati di effica-
              presenza di raccolta sottodurale (< 15 mm con shift della  cia, seppure in assenza di braccio di controllo trattato con
              linea mediana < 10 mm) e l’assenza di sintomatologia cli-  la sola terapia conservativa, sono promettenti, con eviden-
              nica (Markwalder grading scale: 0-1). Il trattamento endo-  za di riduzione significativa della falda sottodurale nella
              vascolare è stato eseguito mediante accesso femorale; l’oc-  maggior parte dei pazienti trattati.
              clusione dell’MMA è stata ottenuta mediante iniezione di
              microparticelle (Polyvinyl  Alcohol Particles: PVA) o di
              materiali embolizzanti liquidi (Ethylene  Vinyl alcOHol:  BIBLIOGRAFIA
              EVOH). È stata valutata la sicurezza dell’intervento (per-  1. Mehta  V, Harward SC, Sankey EW, Nayar G, Codd PJ.
              centuale di complicanze) e, quale indice di efficacia, la ri-  Evidence based diagnosis and management of chronic sub-
              duzione della falda a 60-90 giorni dall’embolizzazione.  dural hematoma: A review of the literature. J Clin Neurosci
              ❒ ❒ RISULTATI. Da gennaio 2020 a maggio 2023 sono stati  2018; 50: 7-15.
              trattati un totale di 82 CSDH. L’89% degli ematomi sono  2. Feghali J,  Yang  W, Huang J. Updates in chronic subdural


              Corrispondenza: Dr. Bruno Del Sette, UO di Neuroradiologia, Ospedale Policlinico S. Martino, largo R. Benzi 10, 16132 Genova
              (GE), e-mail: bruno.delsette@hsanmartino.it
              LXII Congresso Nazionale SNO, 27-30 settembre 2023, Firenze.
              Atti a cura di Pasquale Palumbo e Bruno Zanotti.
              Copyright © 2023 by new Magazine edizioni s.r.l., Trento, Italia. www.newmagazine.it  ISBN: 978-88-8041-138-3



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