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La cranioplastica terapeutica: aspetti medico-legali                              C. Moreschi



             Le attuale tecniche neurochirurgiche prevedono l’uti-  svantaggi ed eventuali rischi (infezioni, rigetto, ine-
             lizzo di materiali sintetici biocompatibili oppure l’im-  stetismi, ecc.), e le possibili tecniche alternative, in-
             piego di un opercolo osseo autologo od omologo pre-  formandolo anche sui relativi costi e vantaggi o indi-
             levato da cadavere. Ogni tecnica è caratterizzata da  cando i centri specialistici di riferimento, nel caso in
             specifici vantaggi e svantaggi che interessano, per  cui tali tecniche non fossero praticabili in quella sede.
             esempio, la durata della degenza, la necessità di rein-  È solo attraverso la manifestazione di un consenso in-
             tervento, le possibilità di rigetto, le proprietà biomec-  formato che un trattamento sanitario, in quanto atto
             caniche dell’innesto, ecc.                       che lede l’integrità fisica di una persona, da atto ille-
             Tuttavia le più moderne tecniche di cranioplastica  cito diviene atto lecito.
             protesica prevedono la realizzazione in laboratorio  A prescindere dalle possibile conseguenze che sotto il
             (“custom made”) di una protesi “su misura” che poi  profilo penale o civile può avere una prestazione sa-
             verrà impiantata sulla breccia ossea. I vantaggi prin-  nitaria effettuata in assenza di valido consenso, agire
             cipali consistono nella riduzione dei tempi chirurgici  in presenza di quest’ultimo è innanzitutto un obbligo
             e nel netto miglioramento del risultato estetico, men-  di natura deontologica (art. 33 ed art. 35 del Codice
             tre i limiti sono rappresentati dalla necessità di di-  di Deontologia Medica). Secondo un ormai consoli-
             sporre di un processo stereolitografico e dal costo ele-  dato orientamento della giurisprudenza civilistica, il
             vato della procedura.                            paziente che si venisse a trovare in una condizione di
                                                              privazione del diritto di informazione e di libera scel-
                                                              ta delle cure, potrebbe contestare al medico e alla
                ASPETTI MEDICO-LEGALI                         struttura sanitaria tale inadempienza, avvalendosi
                                                              eventualmente del diritto al risarcimento di quella
             In considerazione delle dimensioni della perdita di so-  parte di danno derivante da un difetto di informazio-
             stanza e della patogenesi della stessa, possono presen-  ne, che si sarebbe potuta evitare o almeno ridurre, ri-
             tarsi aspetti di rilevanza medico-legale peculiari in  correndo ad una migliore, anche se più onerosa, scel-
             ambito penale, civile (danno biologico), infortunistico  ta protesica (Cass. Civ., sez. III, n. 6464/1994 e n.
             (INAIL, assicurazioni private) e previdenziale (INPS,  364/1997).
             Invalidità Civile). Inoltre, come ogni tipo di tratta-  Un altro aspetto che rientra nella tutela della salute del
             mento terapeutico, le cranioplastiche presentano le co-  paziente è quello relativo al diritto che lo stesso ha ad
             muni implicazioni di carattere medico-legale nell’am-  avere le migliori cure. Quando si parla di diritto alla
             bito di responsabilità professionale dei sanitari e nel-  tutela della salute, nella più ampia accezione del ter-
             l’ambito di tutela della salute del paziente. Quest’ulti-  mine, si vuole intendere non solo il diritto del malato
             mo aspetto si traduce in particolar modo nel diritto che  di avere accesso ai servizi sanitari che il suo stato di
             il paziente ha di avere le cure migliori e nel diritto di  salute richiede, ma anche di poter disporre delle mi-
             autodeterminarsi esprimendo un consenso informato.   gliori e più idonee misure diagnostico-terapeutiche
             Per quanto concerne proprio il consenso, anche in  confacenti, quanto più possibile, alle sue esigenze
             considerazione delle varie tecniche sopra esposte e a  personali, indipendentemente da considerazioni eco-
             prescindere dalle risorse umane, tecnologiche ed eco-  nomiche e finanziarie, come sancito anche dalla Carta
             nomiche a disposizione, aspetto che tratteremo am-  Europea dei Diritti del Malato (artt. 2, 8, 10, 12).
             piamente in seguito, è di fondamentale importanza ri-  Fatte tali premesse nella ricerca dell’eguaglianza nel
             conoscere al paziente ciò che è costituzionalmente  diritto alla cura ed all’equa distribuzione delle risor-
             garantito e cioè la libertà di autodeterminarsi e sce-  se, si incontrano i limiti rappresentati dalla disponibi-
             gliere liberamente un determinato trattamento sanita-  lità delle risorse economiche del Sistema Sanitario
             rio. Nel rispetto di tali principi, il paziente deve esse-  Nazionale (SSN), organo deputato alla tutela della sa-
             re messo nelle condizioni di poter manifestare la pro-  lute.
             pria volontà partecipando attivamente alle decisioni  La definizione dei LEA (Livelli Essenziali di Assi-
             riguardanti il tipo di intervento ed eventualmente il ti-  stenza) costituisce, nella distribuzione delle risorse,
             po di protesi (autoprotesi, alloprotesi). Preliminar-  un punto di svolta determinante per il sistema sanita-
             mente al consenso all’intervento, il neurochirurgo de-  rio. I LEA sono l’insieme di tutte le prestazioni, ser-
             ve necessariamente fornire tutte le informazioni ri-  vizi e attività che i cittadini hanno diritto ad ottenere
             guardanti la tecnica o le tecniche di cranioplastica  dal SSN, prestazioni che devono essere garantite in
             fruibili in quella struttura, con i relativi benefici,  condizione di uniformità, ovvero a tutti e su tutto il



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