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Proceedings SNO “LXII Congresso Nazionale SNO”
MERCOLEDÌ, 27 SETTEMBRE

Abstract SIMPOSI PARALLELI:
““PALLIATIVE CARE” IN NEURO-ONCOLOGIA”

L’“end-stage” e la transizione all’“end-of-life care”

S. VERONESE

Area Ricerca e Cure Palliative, Fondazione Assistenza e Ricerca Oncologica (FARO) Ets, Torino

❒ ❒ INTRODUZIONE. Il ruolo delle cure palliative in neuroon- terventi efficaci per il controllo dei sintomi dovuti a tumo-
cologia è da una parte noto e riconosciuto come parte del- ri cerebrali end-stage, con l’obiettivo di migliorarne la qua-
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le cure palliative per i malati oncologici, ma dall’altro non lità della vita soprattutto nelle fasi terminali .
completamente definito nelle specificità e sfide offerte dai Lo stesso documento però evidenzia la carenza di infor-
bisogni dei malati affetti da tumori cerebrali end-stage e da mazioni su aspetti fondamentali per la cura, quali i sintomi
quelli dei loro cari. dell’area psicologica, i bisogni dei caregivers e il ruolo del-
❒ ❒ OBIETTIVO. Questa presentazione si propone di affron- la Pianificazione Condivisa delle Cure (PCC).
tare il tema delle traiettorie di malattia dei pazienti affetti C’è sempre più evidenza in letteratura che i modelli più ef-
da tumore cerebrale non guaribile, identificando i triggers ficaci di cure palliative non sono quelli basati sulla pro-
per il coinvolgimento delle cure palliative nei diversi livel- gnosi, quindi sulle fasi end-stage della patologia, ma quel-
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li di assistenza disponibili, l’interazione tra le diverse aree li basati sui bisogni dei pazienti . Questo aspetto richiede
specialistiche di riferimento come la neurooncologia, la ri- la capacitò di identificare tali bisogni nelle fasi precoci del-
abilitazione e la palliazione, e l’appropriatezza della presa le patologie inguaribili, quindi anche in molti tumori cere-
in carico in cure palliative in funzione dei bisogni multidi- brali. Esistono strumenti validati in grado di aiutare i clini-
mensionali di pazienti e loro cari. ci a misurare tali bisogni in termini di prevalenza, ma an-
❒ ❒ MATERIALI E METODI. La presentazione si baserà sull’a- che di intensità e, di conseguenza, di comprendere quando
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nalisi della letteratura, delle best practices cliniche disponi- sia il caso di coinvolgere le cure palliative .
bili e sulla descrizione del percorso delle linee guida per ita- Le cure palliative stesse poi sono disponibili in base alla
liane per le cure palliative nelle persone con glioma, a cari- normativa vigente nel nostro paese in livelli diversi: l’ap-
co di tre società scientifiche italiane, la Società Italiana di proccio palliativo che dovrebbe essere messo in atto da tut-
Neurologia (SIN), l’Associazione Italiana per la Neuro- ti i professionisti di cura, le cure palliative di base o gene-
Oncologia (AINO) e la Società Italiana di Cure Palliative raliste, che sono attuate da personale sanitario che non ha
(SICP), che sono in corso di costruzione . Verranno inoltre la palliazione come focus principale della propria attività
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proposte riflessioni specifiche su modelli di cura disponibi- clinica, ma che si trova spesso a gestire problematiche di
li a livello nazionale ed internazionale ed anche iniziative cure palliative, per esempio neurologi e neurooncologi. In-
scientifiche di collaborazione interdisciplinare, quali il ta- fine vi sono le cure palliative specialistiche che sono effet-
volo di lavoro sulle cure palliative in neurologia SIN-SICP, tuate da professionisti di cure palliative che hanno la pal-
che sta producendo documenti che analizzano i triggers per liazione come specifico della loro attività. Le cure palliati-
l’identificazione dei pazienti con bisogno di cure palliative ve specialistiche sono organizzate in reti regionali e locali
e patologie neurologiche, compresi i tumori cerebrali. e sono per definizione multidisciplinari e multiprofessio-
Verrà presentato il documento SIN-SICP sulle cure pal- nali proprio per affrontare le diverse componenti del dolo-
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liative per il malato neurologico che contiene spunti e ma- re totale (sofferenza fisica, psicologica, sociale e spiritua-
teriale utile anche in neurooncologia. le) di pazienti e loro cari.
❒ ❒ RISULTATI. Le linee guida dell’European Association of Queste evidenze ci portano a dire che il modello di pallia-
Neuro-Oncology (EANO) pubblicate nel 2017 sulle cure zione basato solo sull’end-of-life care è un modello poco
palliative in neurooncologia hanno fornito evidenza di in- efficace, difficile da applicare in molti ambiti, tra i quali la

Corrispondenza: Dr. Simone Veronese, Ufficio Ricerca della FARO Ets, strada comunale S. Vito Revigliasco 34, 10133 Torino (TO),
e-mail: simone.veronese@fondazionefaro.it
LXII Congresso Nazionale SNO, 27-30 settembre 2023, Firenze.
Atti a cura di Pasquale Palumbo e Bruno Zanotti.
Copyright © 2023 by new Magazine edizioni s.r.l., Trento, Italia. www.newmagazine.it ISBN: 978-88-8041-138-3

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