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Non solo cranioplastica: gli annessi                                              S. Calabrese



                                                              Se l’innesto di cute non può essere adeguatamente
                                                              coperto con l’acconciatura dei capelli, potrà essere ri-
                                                              mosso in seguito, dopo la guarigione del lembo e do-
                                                              po il ritorno dello scalpo al suo stato naturale di relax
                                                              attraverso il processo di “tissue creep”.
                                                              Frequentemente, può essere d’aiuto l’utilizzo di lem-
                                                              bi multipli di rotazione simultaneamente. Rapasio ha
                                                              descritto l’utilizzo di tre lembi adiacenti romboidali
                                                              per la ricostruzione dell’area del vertice. Il pattern
                                                              elicoidale dei lembi consente di ripristinare la dire-
                                                              zione naturale a vortice dei capelli. Le tecniche che
                                                              coinvolgono lembi multipli presentano il vantaggio di
                                                              distribuire la tensione di chiusura della ferita su un’a-
              Figura 3. Disegno pre-operatorio in corso di intervento per
              asportazione di neoformazione della regione parietale media-  rea più grande dello scalpo. Consentono, inoltre, il re-
              na e riparo con lembo di rotazione.             clutamento di scalpo per la chiusura del difetto da più
                                                              aree donatrici. In questo modo, vengono utilizzati
                                                              lembi di dimensioni minori. L’uso di lembi multipli
             chirurgo deve essere sicuro della radicalità ottenuta,  consente anche il reclutamento di tessuto da aree del
             viste le difficoltà di un follow up accurato in seguito  cuoio capelluto caratterizzate da una maggiore elasti-
             a rimodellamento locale.                         cità, come per la regione occipitale e la regione del
             Il lembo utilizzato per la maggior parte delle rico-  muscolo temporale. Lo svantaggio principale dell’u-
             struzioni dello scalpo è il lembo di rotazione, che vie-  tilizzo di lembi multipli di rotazione di scalpo è il
             ne mobilizzato con un movimento circolare. L’inci-  maggior numero di incisioni richieste, ciascuna a ri-
             sione curvilinea necessaria per consentire la rotazio-  schio per il possibile sviluppo di alopecia e di com-
             ne del lembo, ben si adatta alla forma sferica del cra-  plicanze per ciascun lembo. Lembi multipli di rota-
             nio. Anche difetti relativamente piccoli richiedono in-  zione sono ben adattabili per difetti del cuoio capel-
             cisioni piuttosto lunghe. I lembi di rotazione dello  luto a livello del vertice (Figura 4).
             scalpo devono essere disegnati con dimensioni fino a  Una menzione particolare va fatta per ampi lembi bi-
             4-6 volte le dimensioni del difetto (Figura 3).  peduncolati, detti anche “a manico di secchio”. Tali
             I lembi di scalpo, nella maggior parte dei casi, do-  lembi consentono di trasferire per scivolamento un
             vrebbero essere sollevati a livello del piano subgalea-  lembo, secondo un movimento appunto a “manico di
             le e l’area di cuoio capelluto circostante deve essere  secchio”. Ciascuna estremità rappresenta uno dei due
             ampiamente scollata nello stesso piano tissutale per  peduncoli vascolari. È necessario un ampio innesto di
             ridistribuire la tensione ai margini della ferita su  cute per l’area donatrice.
             un’area più ampia. Come il lembo viene ruotato a li-  I lembi locali rappresentano, quindi, una notevole ri-
             vello del difetto, si sviluppa tensione a partire dalla  sorsa per difetti di piccole, medie e ampie dimensioni
             punta del lembo fino alla sua base lungo la convessi-  del cuoio capelluto e della fronte. Da un lato tali tec-
             tà cranica.                                      niche assicurano un eccellente risultato estetico, con
             Occasionalmente, un’incisione di “scarico” o un  ripristino di aree portanti capelli, buon camuffamento
             “back-cut” che si estende dalla base del lembo può  delle cicatrici e relativa semplicità di esecuzione.
             essere d’aiuto a ridurre la tensione.            D’altro canto, la scarsa mobilità dello scalpo può
             Un back-cut, però, riduce l’ampiezza del peduncolo  creare tensione eccessiva alla chiusura della ferita e
             vascolare. Perciò, è necessaria attenzione per non  bisogna porre particolare attenzione durante la piani-
             compromettere l’apporto vascolare del lembo. A se-  ficazione del disegno operatorio, per non creare dislo-
             conda delle dimensioni del lembo e del grado di rota-  cazioni della linea del capillizio e delle sopracciglia.
             zione, un difetto secondario di dimensioni considere-  Un accenno al lembo  Temporo-Parieto-Occipitale
             voli può svilupparsi vicino alla base del lembo stesso.  (TPO) o di Iuri, inizialmente descritto nel 1969 per la
             Spesso, quest’ultimo si trova in una sede meno appa-  correzione della calvizie androgenetica. Il lembo di
             riscente rispetto al difetto primario e può essere co-  Iuri è un lembo assiale ad orientamento sagittale, ba-
             perto con un innesto di cute, se la chiusura mediante  sato sui vasi temporali superficiali e sul loro arco ana-
             avanzamento dei tessuti adiacenti non è possibile.  stomotico con l’arteria retroauricolare ed occipitale.



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